Il modello superintensivo per la coltivazione dell'olio

L'esperienza di due giovani imprenditori agricoli andriesi

martedì 18 novembre 2014 13.16
Una realtà imprenditoriale giovane e vocata alla sperimentazione, ma ben radicata nella tradizione dell'olivicoltura locale: questo il biglietto da visita dell'azienda agricola Colli Sereni, impresa nata solo 4 anni fa, su impulso di due giovani imprenditori agricoli che hanno dato continuità all'attività lavorativa familiare, presente nel settore dal 1986.

Continuità e innovazione, con la scelta di adottare un nuovo sistema di produzione dell'olio extra vergine: il Sistema Super Intensivo, una tecnologia di coltivazione dell'olivo che ha preso origine in Spagna all'inizio degli anni '90 e che permette di ottenere un aumento considerevole della redditività rispetto ai sistemi tradizionali.

Quando furono realizzate le prime piantagioni superintensive, all'inizio degli anni '90, i dubbi sul nuovo modello di coltivazione erano molti: durata della piantagione, scelta degli ambienti idonei, varietà adeguate, potatura, concimazione, irrigazione, ecc. L'esperienza acquisita durante gli oltre 15 anni nelle diverse realtà, tuttavia, ha permesso di perfezionare i criteri tecnici di base e di dissipare i numerosi dubbi iniziali.

Le chiavi del successo del sistema superintensivo sono:
- la raccolta meccanizzata al 100% con l'impiego delle macchine raccoglitrici in continuo;
- la rapida entrata in produzione già dal 2°-3° anno di campagna, con un'elevata e costante redditività;
- l'elevata qualità dell'Olio Extra Vergine prodotto.