Il "Magnificat" dedicato a Daniela D'Ercole emoziona viale Crispi

Lacrime ed emozioni trasformate in note musicali: il "Magnificat" scritto dal Maestro Antonio Ciacca, in anteprima mondiale, è stato eseguito quasi al termine di una serata ricca di jazz e voce che per il quarto anno consecutivo ha ricordato la figura di Daniela D'Ercole, artista andriese prematuramente scomparsa nel novembre 2011 a New York. Il ricordo da quel momento resta vivo non solo nei familiari ma anche e soprattutto nei tanti che hanno avuto modo di conoscere la giovane artista sia da un punto di vista professionale che umano. «Subito dopo il fatto scrissi questo brano "Dany my dear" - ha detto con la voce rotta dall'emozione Antonio Ciacca - ora lo suonano dappertutto, ma io non lo posso suonare, allora ne ho scritto un'altro il Magnificat, una preghiera dedicata a Daniela. Era una promessa, un talento enorme - ha proseguito Ciaccia - talento e personalità ma anche cultura, lei studiava tanto ed aveva il rispetto di tanti musicisti. Ci sono dei segni che purtroppo noi non capiamo».

L'evento in viale Crispi ad Andria ha visto nel pianista italo americano Antonio Ciacca, la punta di diamante di una serata in cui tanti sono stati i contributi di amici ed artisti tra cui il più combattivo Raffaele D'Ercole, fratello di Daniela e noto cantante ma anche di Francesca D'Ercole, sorella di Daniela ed astro nascente della musica contemporanea. Una famiglia in musica che ha celebrato il "Dany my dear" con una partecipazione ampia. «Questa volta abbiamo allargato l'invito a tutta la famiglia, saremo tutti ed in realtà ci sarà anche Daniela - ha detto Raffaele D'Ercole - è la quarta edizione per Daniela e dopo il concerto di Marsalis e due Jam Session stasera (ieri ndr) c'è Antonio Ciacca che ci ha fatto un bel dono».