Il Luogotenente Dante, nuovo Comandante della Stazione Carabinieri di Andria
Di origini napoletane, il militare si è sempre distinto per dedizione e spirito di servizio. Gli auguri del Sindaco Bruno e dell'Assessore Colasuonno
venerdì 23 aprile 2021
E' il Luogotenente Guido Dante, di origini napoletane, il Comandante titolare della Stazione Carabinieri di Andria.
La nomina è giunta lo scorso 19 marzo, dopo che il 53enne luogotenente della Benemerita aveva retto lo stesso Comando, in sede vacante, già dal novembre 2018, a seguito del trasferimento in altro reparto ed altro incarico del Tenente Andrea Aiello.
La nomina è giunta lo scorso 19 marzo, dopo che il 53enne luogotenente della Benemerita aveva retto lo stesso Comando, in sede vacante, già dal novembre 2018, a seguito del trasferimento in altro reparto ed altro incarico del Tenente Andrea Aiello.
Dopo aver frequentato il 39^ corso presso la Scuola Sottufficiali di Velletri e di Firenze negli anni 1986 - 1988, con il grado di Vice Brigadiere, Guido Dante è stato assegnato alla Stazione Carabinieri Andria quale Sottufficiale in sottordine, iniziando sin dalla giovane età di 20 anni la sua carriera professionale, comandando sia interinalmente che in sede vacante la Stazione dell'Arma di Andria Brunforte e di Spinazzola. Sempre presso la Compagnia di Andria è stato assegnato successivamente quale capo equipaggio presso il Nucleo Radiomobile. Nel 1992, trasferito presso la Compagnia Carabinieri di Molfetta ha rivestito analogo incarico. Dal 1995 al 2005 ha quindi ricoperto l'incarico di Comandante del Nucleo Comando della Compagnia Carabinieri di Molfetta.
Nel luglio del 2005 è ritornato nuovamente presso la Stazione Carabinieri della Città Fidelis quale "addetto".
Numerose le operazioni svolte dal militare, che ha saputo conquistarsi stima e riconoscenza non solo dai colleghi ma anche dai tanti cittadini che hanno apprezzato le sue brillanti doti investigative, prima ancora che umane. Nel 2010 proprio a seguito di una particolare operazione congiunta di Polizia, riusciva con dei colleghi ad arrestare due pericolosi malviventi, ricevendo un "encomio" da parte della Civica Amministrazione, "per le elevate qualità professionali dimostrate con apprezzato e meritato riconoscimento del lavoro svolto sempre con abnegazione in favore della città".
Le svariate e molteplici esperienze svolte sul campo gli hanno permesso di migliorare ulteriormente la sua lunga esperienza investigativa, lavorando in silenzio e con spirito di servizio, sempre nella linea territoriale dell'Arma dei Carabinieri, doti professionali che lo hanno distinto tanto da fargli assumere, meritatamente, l'attuale incarico di Comandante di Stazione.
Nei suoi 35 anni di onorato servizio il Luogotenente Dante è stato designato con le croci d'argento per anzianità di servizio, medaglia di bronzo e medaglia d'argento per lungo Comando.
Tra i primi a salutare e porgere l'augurio della cittadinanza e dell'Amministrazione comunale per questo prestigioso incarico, il Sindaco Giovanna Bruno e l'Assessore alla Sicurezza Pasquale Colasuonno. "Con il Luogotenente Dante ringraziamo la dedizione al bene collettivo ed il sacrificio che quotidianamente compiono i Carabinieri e le Forze dell'ordine nell'espletamento della loro delicata attività sul nostro territorio. Grazie a loro, alle capacità professionali ed alle doti umane, se questa comunità oggi potrà guardare con fiducia il proprio futuro, consci che solo rinsaldando il rapporto di stima e collaborazione tra Cittadini, Forze dell'ordine e Magistratura, avremo maggior sicurezza e prospettive di sviluppo sociale ed economico".
Tra i primi a salutare e porgere l'augurio della cittadinanza e dell'Amministrazione comunale per questo prestigioso incarico, il Sindaco Giovanna Bruno e l'Assessore alla Sicurezza Pasquale Colasuonno. "Con il Luogotenente Dante ringraziamo la dedizione al bene collettivo ed il sacrificio che quotidianamente compiono i Carabinieri e le Forze dell'ordine nell'espletamento della loro delicata attività sul nostro territorio. Grazie a loro, alle capacità professionali ed alle doti umane, se questa comunità oggi potrà guardare con fiducia il proprio futuro, consci che solo rinsaldando il rapporto di stima e collaborazione tra Cittadini, Forze dell'ordine e Magistratura, avremo maggior sicurezza e prospettive di sviluppo sociale ed economico".