Il Liceo “Carlo Troya” di Andria e l’Europa: la settimana di accoglienza Erasmus Plus e i progetti futuri

Per cinque giorni sono state ospitate delegazioni di docenti e studenti provenienti da Belgio, Spagna, Turchia, Estonia e Francia

giovedì 6 ottobre 2022 18.28
Il Liceo "Carlo Troya" di Andria, diretto dalla dott.ssa Dora Guarino, ha confermato la sua ispirazione e la sua apertura internazionale, rappresentando l'Italia nell'ambito del progetto Erasmus Plus "Next generation in Europe of 2020's".
Per cinque giorni il "Carlo Troya" ha ospitato delegazioni di docenti e studenti provenienti da Belgio ("Heilig Haertcollege", di Tervuren), Spagna ("Ies Jaume I", di Jalou), Turchia ("Necmi Afuroglu Anadolu Lisesi" di Antiochia), Estonia ("Paikuse Pöhikool" di Parnu) e Francia ("Lycee Polyvalent Henri Poincare" di Paiseau), paese coordinatore di un progetto nato proprio dal partenariato dei sei paesi europei, interessati a mettere in atto scambi internazionali e buone e nuove pratiche didattiche come la drammatizzazione, lo storytelling, la flipped classroom e il CLIL.
La settimana Erasmus si è aperta con una celebrazione di inaugurazione presso la Biblioteca Comunale, scelta come luogo di cultura, alla presenza della Sindaca, avv. Giovanna Bruno, della Dirigente, Dott.ssa Guarino, e di alcuni rappresentanti della Giunta comunale, significativamente il 26 settembre, che è tradizionalmente la "Giornata Europea delle Lingue", durante la quale vengono festeggiate tutte le lingue europee, per richiamare l'attenzione sulla ricchezza culturale e linguistica dell'Europa.
Gli studenti del "Carlo Troya" hanno accolto tutti i partecipanti con canti e balli tipici italiani e dei paesi aderenti al progetto, durante la cerimonia che si è conclusa con l'Inno d'Italia e l'Inno alla Gioia.
Le attività programmate per la settimana hanno coinvolto 23 alunni e 10 docenti ospiti ed un congruo numero di studenti e di docenti del "Carlo Troya" che hanno collaborato attivamente e fattivamente sia per l'accoglienza che per la realizzazione di diverse attività.
Naturalmente, anche le famiglie hanno partecipato con entusiasmo e apportato un valido contributo alla buona riuscita delle attività programmate.
Nelle giornate didattiche presso il Liceo "Carlo Troya" si è lavorato prevalentemente con la metodologia CLIL, sia facendo partecipare gli studenti a lezioni in lingua straniera tenute dai nostri docenti, sia facendo progettare agli stessi studenti lezioni CLIL su argomenti considerati da loro di particolare interesse. Interessante la gara di Orienteering a cui hanno partecipato gli studenti, suddivisi in squadre formate da ragazzi dei vari Paesi, che si è svolta in lingua inglese.
Tutto ciò ha chiaramente consentito significative esperienze di condivisione e di scambio e intensi momenti di socializzazione, oltre che di apprendimento e di studio.
Le attività di progetto sono state poi integrate da momenti ludici e di socializzazione, visite guidate in città e in alcuni siti del nostro territorio, presso i quali i partner stranieri sono stati guidati in lingua inglese dagli studenti del "Carlo Troya", che hanno potuto così combinare le conoscenze linguistiche con quelle di storia e di storia dell'arte. Si è trattato, dunque, di un'occasione per visitare luoghi come Castel del Monte, Trani, Polignano, Bari, Alberobello, Matera.
L'incontro si è concluso nella serata di venerdì 30 settembre con la consegna degli attestati e un "Farewell party", cui tutti i docenti e studenti coinvolti hanno partecipato con gioia e allegria. Lacrime di commozione e abbracci hanno suggellato poi i saluti.
Nell'esprimere il suo caloroso arrivederci a novembre 2022 in Spagna, il Liceo "Carlo Troya" ricorda che si è aggiudicato per il quinquennio 2022-2027 l'accreditamento Erasmus. Questo significa che ogni anno verranno organizzate mobilità per lo staff della scuola e per gli studenti.
Gli studenti avranno pertanto la possibilità di confrontarsi con realtà scolastiche europee, ospitati da famiglie del posto e i docenti potranno avvalersi della formazione linguistica o sulla didattica innovativa o ancora fare esperienza di jobshadowing, osservando l'attività di un insegnante straniero direttamente sul campo.
Un grazie speciale a tutti e a ben ritrovarci in Spagna a novembre.
Il Liceo “Carlo Troya” e l’Europa
Il Liceo “Carlo Troya” e l’Europa
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Il Liceo “Carlo Troya” e l’Europa
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