Il Liceo "Carlo Troya" di Andria incontra il giornalista Francesco Giorgino
Per il noto volto del TG1, un ritorno nel luogo in cui ha studiato da ragazzo
mercoledì 24 febbraio 2021
Ha rappresentato una tappa centrale nell'edificazione del suo percorso formativo. E' stata culla di vita e di crescita (sia umana che professionale) totalizzante. Francesco Giorgino, giornalista, volto noto del TG1 e docente universitario, è tornato nel "suo" Liceo Carlo Troya. Nella mattinata di ieri, su invito dei Rappresentanti Riccardo Alicino, Gianmarco Bruno, Tania Giorgino e Fabio Fasciano, è stato l'ospite speciale dell'Assemblea d'Istituto di febbraio.
L'incontro, vissuto a distanza e pubblicato sul canale YouTube del Liceo, ha visto i protagonisti imbattersi in un viaggio tra gli aneddoti e i ricordi dell'esperienza liceale, approfondendo, poi, il cammino professionale del giornalista e spaziando su svariate tematiche d'attualità, rispondendo alle domande poste dagli studenti collegati da casa.
«Davvero un una grande emozione tornare in questo luogo e ripercorrere questi corridoi - afferma Giorgino - Il Classico, in questa sua straordinaria capacità di saldare concettualmente i tre tempi dell'esperienza umana, passato, presente e futuro, è in grado di generare contemporaneamente senso dell'identità, consapevolezza dei problemi da affrontare nella contemporaneità e visione. Quando l'essere umano è in grado di tenere insieme identità, consapevolezza e visione è un essere umano completo».
«Come ogni mese, anche stavolta abbiamo voluto regalare a tutta la comunità scolastica un'esperienza coinvolgente e stimolante», commentano i quattro Rappresentanti d'Istituto. «Preziosi i consigli e le analisi sociologiche forniteci da Francesco, che speriamo di ri-ospitare in tempi migliori. Magari con il nostro auditorium finalmente ricolmo di studenti».
Il Covid, nel frattempo, non sembra ostacolare la loro operatività: «Non è assolutamente facile -specificano- reinventarsi e organizzare assemblee con queste modalità. Molti si arrendono. Noi, invece, cerchiamo di non abdicare al nostro ruolo. Fino ad ora possiamo affermare di esserci riusciti a pieno. Il nostro Liceo conferma il suo ruolo cardine nella formazione di cittadini attivi, critici, consapevoli e professionalmente autorevoli», concludono.
L'incontro, vissuto a distanza e pubblicato sul canale YouTube del Liceo, ha visto i protagonisti imbattersi in un viaggio tra gli aneddoti e i ricordi dell'esperienza liceale, approfondendo, poi, il cammino professionale del giornalista e spaziando su svariate tematiche d'attualità, rispondendo alle domande poste dagli studenti collegati da casa.
«Davvero un una grande emozione tornare in questo luogo e ripercorrere questi corridoi - afferma Giorgino - Il Classico, in questa sua straordinaria capacità di saldare concettualmente i tre tempi dell'esperienza umana, passato, presente e futuro, è in grado di generare contemporaneamente senso dell'identità, consapevolezza dei problemi da affrontare nella contemporaneità e visione. Quando l'essere umano è in grado di tenere insieme identità, consapevolezza e visione è un essere umano completo».
«Come ogni mese, anche stavolta abbiamo voluto regalare a tutta la comunità scolastica un'esperienza coinvolgente e stimolante», commentano i quattro Rappresentanti d'Istituto. «Preziosi i consigli e le analisi sociologiche forniteci da Francesco, che speriamo di ri-ospitare in tempi migliori. Magari con il nostro auditorium finalmente ricolmo di studenti».
Il Covid, nel frattempo, non sembra ostacolare la loro operatività: «Non è assolutamente facile -specificano- reinventarsi e organizzare assemblee con queste modalità. Molti si arrendono. Noi, invece, cerchiamo di non abdicare al nostro ruolo. Fino ad ora possiamo affermare di esserci riusciti a pieno. Il nostro Liceo conferma il suo ruolo cardine nella formazione di cittadini attivi, critici, consapevoli e professionalmente autorevoli», concludono.