Il Giardino Mediterraneo di Legambiente e gli orti in festa
Terzo anno dell'evento nato dal progetto "Coltiviamo la rete 2"
lunedì 29 giugno 2015
08.52
E' stata venerdì scorso la serata degli "Orti in festa", immaginata dal circolo andriese di Legambiente, "Thomas Sankara". E' stato un momento per far vivere, ancora una volta, un'isola di verde all'interno del polmone "verde" della Città di Andria e cioè il Giardino Mediterraneo. E' stato il momento per fare un punto della situazione su quelle che sono le attività educative, prima ancora che pratiche, sviluppate dall'associazione andriese in un momento in cui la riscoperta delle proprie tradizioni e del proprio passato, tornano prepotentemente alla ribalta.
Terzo anno consecutivo, nell'ambito del progetto "Coltiviamo la rete 2", e presentazione dei risultati di questa annata passata tra i banchi di scuola ma anche tra i nuovi bancali del Giardino Mediterraneo. Il percorso, cominciato a febbraio 2015, ha coinvolto alunni della scuola primaria "Salvemini" con percorsi didattici in classe ma anche sul campo, sui temi di agricoltura sostenibile, filiera corta, consumo di suolo e dieta mediterranea. Il progetto ha visto, inoltre, la partecipazione di diversi cittadini che hanno seguito un incontro formativo sugli "Orti Sinergici" ed hanno partecipato alla realizzazione degli otto bancali presenti nel Giardino Mediterraneo, adottandoli per un ciclo colturale.
L'evento andriese è stata l'occasione anche per parlare della progettazione dell'orto sinergico assieme ad una Biologa Nutrizionista, Ilaria Sgaramella ed ai responsabili dell'Azienda Agricola Calì, coinvolti direttamente nella realizzazione del progetto. Dibattito ma anche degustazione dei prodotti naturali coltivati e musica con la band "SuonnoStrani" per una serata tra educazione e divertimento.
Terzo anno consecutivo, nell'ambito del progetto "Coltiviamo la rete 2", e presentazione dei risultati di questa annata passata tra i banchi di scuola ma anche tra i nuovi bancali del Giardino Mediterraneo. Il percorso, cominciato a febbraio 2015, ha coinvolto alunni della scuola primaria "Salvemini" con percorsi didattici in classe ma anche sul campo, sui temi di agricoltura sostenibile, filiera corta, consumo di suolo e dieta mediterranea. Il progetto ha visto, inoltre, la partecipazione di diversi cittadini che hanno seguito un incontro formativo sugli "Orti Sinergici" ed hanno partecipato alla realizzazione degli otto bancali presenti nel Giardino Mediterraneo, adottandoli per un ciclo colturale.
L'evento andriese è stata l'occasione anche per parlare della progettazione dell'orto sinergico assieme ad una Biologa Nutrizionista, Ilaria Sgaramella ed ai responsabili dell'Azienda Agricola Calì, coinvolti direttamente nella realizzazione del progetto. Dibattito ma anche degustazione dei prodotti naturali coltivati e musica con la band "SuonnoStrani" per una serata tra educazione e divertimento.