Il dottor Riccardo Zingaro nuovo dirigente allo Sviluppo Economico del Comune di Andria

L'ex comandante della Polizia Locale cambia settore. Gli auguri di Unibat

mercoledì 3 maggio 2023 11.38
La notizia dell'arrivo del dott. Riccardo Zingaro, già comandante della Polizia Locale, alla guida Settore "Servizi Istituzionali, Trasversali e Generali, Comunicazione Istituzionale, Cultura, Sport, Organi Istituzionali, Sviluppo Economico, Turismo, Marketing, Agricoltura e Promozione della Città e del Territorio, Innovazione Tecnologica, Pari Opportunità" del comune di Andria è stata accolta con soddisfazione.
Tra i primi ad esprimersi sulla nomina del dott. Zingaro è stato il sindacalista Savino Montaruli, Presidente Unibat, che ha dichiarato: "saluto con piacere l'arrivo del dottor Zingaro, persona che conosco da trent'anni cioè sin dal 1994 quanto iniziò la sua carriera nella città di Andria come operatore dell'allora Polizia Municipale. Sono certo – prosegue Montaruli – che il dott. Zingaro saprà essere guida esperta e soprattutto persona "di legge" in un ufficio i cui compiti sono delicatissimi e dove siamo in assenza di processi regolamentari aggiornati, nonostante le nostre sollecitazioni continue. Un Settore, quello dello Sviluppo Economico, dove è necessario un repentino cambio di passo nell'affermare con chiarezza e senza alcuna flessione la separazione dei ruoli e dei compiti tra la parte dirigenziale e quella politica, rispettando quanto previsto dalla legge vigente. Il continuo ricorso alla "trattativa personale" è deleterio e rappresenta un modo improprio di gestire la cosa pubblica. Questo va assolutamente evitato dando certezze agli operatori economici ed a tutto il sistema produttivo
ed imprenditoriale locale. Negli ultimi mesi si sono avvicendati ben tre dirigenti Suap, dall'arch. Casieri all'arch. Sarcinelli ed ora arriva il dott. Zingaro che architetto non lo è ma che sicuramente saprà far tesoro dei nostri consigli, saprà ascoltarci e saprà essere indipendente ed autonomo da una politica che tenta di metter mano dappertutto e che tenta persino di infiltrarsi in procedure che dovrebbero essere di natura tecnica e basta" – ha concluso Montaruli di Unibat.