Bruscoli presenta "Kadamou, l'Africa negli occhi di un medico italiano"
Il dialogo con l'autore è fissato per sabato 21 nell'auditorium "Chicco"
giovedì 19 novembre 2015
Sabato 21 novembre, alle ore 19,30 presso l'auditorium "Paola Chiccho", all'interno della Scuola Manzoni in Largo Caneva, la Fidapa sezione di Andria, incontra il dott. Antonio Bruscoli autore del libro "Kadamou, l'Africa negli occhi di un medico italiano".
La storia narrata nel libro è una testimonianza diretta di chi ne è stato spettatore e si snoda intorno alle vicende di personaggi che fanno parte di una equipe chirurgica di una organizzazione umanitaria internazionale ambientata in un ospedale africano. Modererà l'incontro il prof. Paolo Farina e l'ingresso sarà libero.
La storia narrata nel libro è una testimonianza diretta di chi ne è stato spettatore e si snoda intorno alle vicende di personaggi che fanno parte di una equipe chirurgica di una organizzazione umanitaria internazionale ambientata in un ospedale africano. Modererà l'incontro il prof. Paolo Farina e l'ingresso sarà libero.
KADAMOU, L'AFRICA NEGLI OCCHI DI UN MEDICO ITALIANO
Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana, luglio 2013. Da alcuni mesi, un cruento colpo di stato ha dato inizio a una sarabanda di violenze e devastazioni che ha lasciato il paese in balia dei signori della guerra. Anto, insieme a Seba e Miki, l'équipe chirurgica di una organizzazione umanitaria internazionale, vive una giornata che fin dall'inizio si annuncia particolare. Amore, odio, paura e determinazione sono i sentimenti contrastanti che vivono i protagonisti in una realtà spietata, fatta di morte e povertà, che li ha messi di fronte a ciò che li aveva portati fin lì, il "qui e l'ora del fare, per rendere il mondo migliore". Kadamou è l'insieme dei colori di un'Africa bella e affascinante, e i rumori di una guerra dimenticata; i dubbi e le riflessioni di chi affronta il deserto fino ad affermare che "l'importante è come si è... e non quanti si è"; l'energia di un mondo in tempesta intorno all'eterna e quotidiana battaglia del bene contro il male.
Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana, luglio 2013. Da alcuni mesi, un cruento colpo di stato ha dato inizio a una sarabanda di violenze e devastazioni che ha lasciato il paese in balia dei signori della guerra. Anto, insieme a Seba e Miki, l'équipe chirurgica di una organizzazione umanitaria internazionale, vive una giornata che fin dall'inizio si annuncia particolare. Amore, odio, paura e determinazione sono i sentimenti contrastanti che vivono i protagonisti in una realtà spietata, fatta di morte e povertà, che li ha messi di fronte a ciò che li aveva portati fin lì, il "qui e l'ora del fare, per rendere il mondo migliore". Kadamou è l'insieme dei colori di un'Africa bella e affascinante, e i rumori di una guerra dimenticata; i dubbi e le riflessioni di chi affronta il deserto fino ad affermare che "l'importante è come si è... e non quanti si è"; l'energia di un mondo in tempesta intorno all'eterna e quotidiana battaglia del bene contro il male.