Il degrado di parco “Ursi" arriva in Consiglio Comunale
Coratella, M5S: «Le giostre non sono mai state agibili»
mercoledì 17 maggio 2017
6.24
Circa il degrado del parco "Cardinale Ursi", sito nel quartiere "Europa" di Andria, avevamo precedentemente interrogato le istituzioni che avevano risposto con il silenzio e, pertanto, avevamo stuzzicato l'attenzione pubblica con la provocatoria domanda: «Parco "Ursi": Andria o Chernobyl?». La questione è sbarcata ieri in Consiglio Comunale grazie ad un'interpellanza del Movimento 5 Stelle.
«Il parco "Ursi" presenta situazioni di pericolo e la vicenda è apparsa anche sugli organi di stampa – ha affermato il Consigliere comunale Michele Coratella in seduta consiliare –. Lo stesso, riaperto nel 2016 dopo una lunga chiusura, si è dimostrato sin da subito in stato di abbandono».
A tali affermazioni ha risposto l'assessore alle Opere pubbliche, Gianluca Grumo: «Il problema reale della nostra città è l'inciviltà dei cittadini che compiono atti vandalici; nonostante questo, il Comune si sta attivando per risanare la situazione di vari parchi e per porre un sistema di videosorveglianza, sperando che tutto ciò avvenga nel minor tempo possibile».
Una risposta poco convincente per il consigliere Coratella che ha così risposto, concludendo la questione in seno alla massima assise consiliare: «Pur dovendo prendere atto dei numerosi atti vandalici presenti nella città, resta in evidenza che queste giostre non sono mai state agibili, nemmeno dopo la riapertura del 2016. Sento solo propositi che rimangono tali, è il momento di intervenire».
«Il parco "Ursi" presenta situazioni di pericolo e la vicenda è apparsa anche sugli organi di stampa – ha affermato il Consigliere comunale Michele Coratella in seduta consiliare –. Lo stesso, riaperto nel 2016 dopo una lunga chiusura, si è dimostrato sin da subito in stato di abbandono».
A tali affermazioni ha risposto l'assessore alle Opere pubbliche, Gianluca Grumo: «Il problema reale della nostra città è l'inciviltà dei cittadini che compiono atti vandalici; nonostante questo, il Comune si sta attivando per risanare la situazione di vari parchi e per porre un sistema di videosorveglianza, sperando che tutto ciò avvenga nel minor tempo possibile».
Una risposta poco convincente per il consigliere Coratella che ha così risposto, concludendo la questione in seno alla massima assise consiliare: «Pur dovendo prendere atto dei numerosi atti vandalici presenti nella città, resta in evidenza che queste giostre non sono mai state agibili, nemmeno dopo la riapertura del 2016. Sento solo propositi che rimangono tali, è il momento di intervenire».