Il Comune chiede l'anticipazione di cassa per circa 33 milioni di euro
Lo ha deciso il Commissario prefettizio Tufariello con propria deliberazione
venerdì 10 gennaio 2020
6.21
Anno nuovo ma problemi vecchi. E' dello scorso 7 gennaio la decisione del Commissario prefettizio Tufariello, con la deliberazione n. 1 pubblicata sull'Albo pretorio, di ricorrere all'anticipazione di cassa, per circa 33 milioni ed 880 mila euro a Banco Intesa San Paolo - Filiale di Andria, istituto di credito che svolge le funzioni di Tesoreria comunale.
Permangono quindi le difficoltà di cassa per l'Ente comunale che, a fronte del programma di riequilibrio finanziario, deve proseguire nelle sue spese correnti. E per far ciò ha dovuto ricorrere a questo nuovo prestito, cui sarà corrisposto un tasso di interessi pari ad euro 3,50%.
Permangono quindi le difficoltà di cassa per l'Ente comunale che, a fronte del programma di riequilibrio finanziario, deve proseguire nelle sue spese correnti. E per far ciò ha dovuto ricorrere a questo nuovo prestito, cui sarà corrisposto un tasso di interessi pari ad euro 3,50%.