Il Comune avvia il programma di formazione anticorruzione 2021 per 200 dipendenti
Una serie di incontri, predisposti dal Segretario generale Brunella Asfaldo, saranno sull’etica e la legalità nella Pubblica Amministrazione
lunedì 15 novembre 2021
8.37
Prende il via nei prossimi giorni al Comune di Andria, una serie di incontri che si concluderanno nella prima metà di dicembre, sul programma di formazione anticorruzione per l'anno 2021, così come previsto dalla delibera di giunta n.174 del 21 ottobre 2021. Al programma prederanno parte circa 200 dipendenti comunali, appartenenti a varie qualifiche e funzioni.
Il programma si articolerà con incontri di formazione generale, previsti nella mattinata del 14 e del 16 dicembre, a cura della Segretaria generale dr.ssa Brunella Asfaldo e di quattro appuntamenti più specialistici, il 16, 18, 23 novembre e 7 dicembre, lezioni tenute dal prof. avv. Francesco Armenante e dall prof. Andrea Pellegrino.
La formazione anticorruzione, prevista e disciplinata dal vigente Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione del Comune di Andria, è una misura obbligatoria, stabilita per legge, di prevenzione e di contrasto del fenomeno corruttivo.
"D'intesa con la Segretaria Generale, nominata Responsabile della Prevenzione, della Corruzione e della Trasparenza –sottolinea l'assessore al personale Pasquale Colasuonno- abbiamo predisposto dei percorsi formativi, anche specifici e settoriali, sui temi dell'etica dei comportamenti e della legalità nell'azione amministrativa, destinati ai nostri dipendenti chiamati ad operare nei settori in cui è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione".
Tre saranno i livelli di formazione, sull'etica, la legalità e sulla diffusione dei contenuti dei codici di comportamento, strutturati in funzione del ruolo ricoperto dal singolo dipendente:
1)Formazione generale, per tutti i dipendenti comunali;
2) Interventi formativi complementari per coloro che sono chiamati ad operare in settori particolarmente esposti alla corruzione;
3) Incontri formativi specifici, volti all'approfondimento delle tematiche contenute nel Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione. Con la segnalazione dei fabbisogni formativi anticorruzione, sia generali che specifici inviati al Segretario generale quale Responsabile Prevenzione, della Corruzione e ella Trasparenza, i dirigenti hanno indicato il personale da inserire nel programma di formazione.
"Il Piano adottato dal Comune di Andria – sottolinea la Sindaca di Andria, avv. Giovanna Bruno - individua una serie di meccanismi e strumenti di prevenzione della corruzione di carattere generale, validi per l'intera macchina amministrativa. Inoltre, per ogni Area a Rischio, è stata predisposta dalla Segretaria generale dr.ssa Asflaldo, un'apposita procedura volta a far emergere una mappatura dei processi/procedimenti/attività di competenza di ogni Settore in modo da individuare, oltre a quanto già indicato dall' art. 1, comma 16, della legge 190/2012, ulteriori aree di rischio.
Con il codice di comportamento, i controlli interni, la formazione del personale, stiamo prestando la massima attenzione alle incompatibilità, al cumulo di impieghi ed incarichi al Personale dipendente. Il nostro sistema di misurazione e valutazione della performance, pubblicato sul sito istituzionale, costituisce uno strumento fondamentale attraverso cui la "trasparenza" si concretizza. Da parte di questa Amministrazione, sarà sempre attuata ogni forma di garanzia e di tutela nei confronti della legalità e dell'etica per ogni atto o procedimento amministrativo che sarà posto in essere, dal più piccolo al più grande. Il corso è di grossa portata sia per organizzazione che per impegno che per contenuti. Non mi pare ci siano precedenti", conclude la Sindaca Bruno.
Il programma si articolerà con incontri di formazione generale, previsti nella mattinata del 14 e del 16 dicembre, a cura della Segretaria generale dr.ssa Brunella Asfaldo e di quattro appuntamenti più specialistici, il 16, 18, 23 novembre e 7 dicembre, lezioni tenute dal prof. avv. Francesco Armenante e dall prof. Andrea Pellegrino.
La formazione anticorruzione, prevista e disciplinata dal vigente Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione del Comune di Andria, è una misura obbligatoria, stabilita per legge, di prevenzione e di contrasto del fenomeno corruttivo.
"D'intesa con la Segretaria Generale, nominata Responsabile della Prevenzione, della Corruzione e della Trasparenza –sottolinea l'assessore al personale Pasquale Colasuonno- abbiamo predisposto dei percorsi formativi, anche specifici e settoriali, sui temi dell'etica dei comportamenti e della legalità nell'azione amministrativa, destinati ai nostri dipendenti chiamati ad operare nei settori in cui è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione".
Tre saranno i livelli di formazione, sull'etica, la legalità e sulla diffusione dei contenuti dei codici di comportamento, strutturati in funzione del ruolo ricoperto dal singolo dipendente:
1)Formazione generale, per tutti i dipendenti comunali;
2) Interventi formativi complementari per coloro che sono chiamati ad operare in settori particolarmente esposti alla corruzione;
3) Incontri formativi specifici, volti all'approfondimento delle tematiche contenute nel Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione. Con la segnalazione dei fabbisogni formativi anticorruzione, sia generali che specifici inviati al Segretario generale quale Responsabile Prevenzione, della Corruzione e ella Trasparenza, i dirigenti hanno indicato il personale da inserire nel programma di formazione.
"Il Piano adottato dal Comune di Andria – sottolinea la Sindaca di Andria, avv. Giovanna Bruno - individua una serie di meccanismi e strumenti di prevenzione della corruzione di carattere generale, validi per l'intera macchina amministrativa. Inoltre, per ogni Area a Rischio, è stata predisposta dalla Segretaria generale dr.ssa Asflaldo, un'apposita procedura volta a far emergere una mappatura dei processi/procedimenti/attività di competenza di ogni Settore in modo da individuare, oltre a quanto già indicato dall' art. 1, comma 16, della legge 190/2012, ulteriori aree di rischio.
Con il codice di comportamento, i controlli interni, la formazione del personale, stiamo prestando la massima attenzione alle incompatibilità, al cumulo di impieghi ed incarichi al Personale dipendente. Il nostro sistema di misurazione e valutazione della performance, pubblicato sul sito istituzionale, costituisce uno strumento fondamentale attraverso cui la "trasparenza" si concretizza. Da parte di questa Amministrazione, sarà sempre attuata ogni forma di garanzia e di tutela nei confronti della legalità e dell'etica per ogni atto o procedimento amministrativo che sarà posto in essere, dal più piccolo al più grande. Il corso è di grossa portata sia per organizzazione che per impegno che per contenuti. Non mi pare ci siano precedenti", conclude la Sindaca Bruno.