Il centrosinistra di Andria alle primarie, ecco i dati della partecipazione
Alle ore 14 circa avevano votato in 380. C'è tempo fino alle 20, seggio aperto nel Chiostro di San Francesco
domenica 12 gennaio 2020
15.23
Anche Andria partecipa quest'oggi alle primarie del Pd in Puglia. Fino alle 20, infatti, si potrà votare presso il Chiostro di San Francesco.
Alle ore 14 circa hanno votato ad Andria in 380.
In tutta la Puglia sono infatti aperti i seggi per votare il candidato del centrosinistra alle prossime elezioni regionali. Buona alle 12 l'affluenza, equamente distribuita in tutte le province, al punto che ormai l'obiettivo è replicare gli oltre 100 mila pugliesi che nel dicembre del 2014 incoronarono Emiliano candidato, anche con una larga percentuale.
Alle ore 12 i votanti pugliesi totali sono stati 29.569, distribuiti per le singole province nel seguente modo: Bari 8.619, Taranto 4.472, Brindisi 3.262, Foggia 4.481, BAT 1.589 e Lecce 7.146.
«Quasi 30 mila pugliesi alle urne alle 12 per scegliere il loro candidato presidente - commenta Marco Lacarra - Continuiamo in questa straordinaria prova di democrazia. Andiamo a votare per continuare a determinare il nostro futuro e per sconfiggere i gufi».
Gli elettori sono chiamati ad esprimere la propria preferenza tra Michele Emiliano, presidente della Regione dal 2015, Fabiano Amati, consigliere regionale, Elena Gentile, parlamentare europea dal 2014 al 2019 e Leonardo Palmisano, docente di Sociologia Urbana al Politecnico di Bari.
Possono votare i cittadini italiani iscritti alle liste elettorali portando con sé un documento di riconoscimento, e il contributo di almeno 1 euro. Oggi potranno votare anche coloro che pur non essendo nel proprio comune di residenza hanno effettuato, entro il 6 gennaio alle ore 12, l'iscrizione al sito dedicato alle primarie. Devono registrarsi, se vogliono votare, anche i migranti e i sedicenni.
Alle ore 14 circa hanno votato ad Andria in 380.
In tutta la Puglia sono infatti aperti i seggi per votare il candidato del centrosinistra alle prossime elezioni regionali. Buona alle 12 l'affluenza, equamente distribuita in tutte le province, al punto che ormai l'obiettivo è replicare gli oltre 100 mila pugliesi che nel dicembre del 2014 incoronarono Emiliano candidato, anche con una larga percentuale.
Alle ore 12 i votanti pugliesi totali sono stati 29.569, distribuiti per le singole province nel seguente modo: Bari 8.619, Taranto 4.472, Brindisi 3.262, Foggia 4.481, BAT 1.589 e Lecce 7.146.
«Quasi 30 mila pugliesi alle urne alle 12 per scegliere il loro candidato presidente - commenta Marco Lacarra - Continuiamo in questa straordinaria prova di democrazia. Andiamo a votare per continuare a determinare il nostro futuro e per sconfiggere i gufi».
Gli elettori sono chiamati ad esprimere la propria preferenza tra Michele Emiliano, presidente della Regione dal 2015, Fabiano Amati, consigliere regionale, Elena Gentile, parlamentare europea dal 2014 al 2019 e Leonardo Palmisano, docente di Sociologia Urbana al Politecnico di Bari.
Possono votare i cittadini italiani iscritti alle liste elettorali portando con sé un documento di riconoscimento, e il contributo di almeno 1 euro. Oggi potranno votare anche coloro che pur non essendo nel proprio comune di residenza hanno effettuato, entro il 6 gennaio alle ore 12, l'iscrizione al sito dedicato alle primarie. Devono registrarsi, se vogliono votare, anche i migranti e i sedicenni.