Il Castel del Monte e le «invasioni digitali»
Valorizzare il proprio patrimonio artistico attraverso i media. All'iniziativa ha partecipato anche il sindaco Nicola Giorgino
lunedì 29 aprile 2013
10.35
Lo scorso 25 aprile, numerosi siti culturali italiani, sono stati presi festosamente d'assalto da tanti giovani appartenenti alla rete di invasioni digitali.
Il loro obiettivo è diffondere e valorizzare il patrimonio artistico e culturale italiano attraverso l'utilizzo di internet e dei nuovi social media a partire da Facebook e Twitter. Anche Castel del Monte è stato, così, inserito in un evento, diffuso su tutto il territorio nazionale, che si è sviluppato secondo il passaparola sul web in collaborazione con la Rete di travel blogger italiani di #iofacciorete, Officina turistica, Instagramers Italia e l'Associazione nazionale piccoli musei.
Il sito www.invasionidigitali.it, oltre a pubblicare il manifesto dell'iniziativa, ha anche coordinato tutti gli eventi, spalmati in una settimana (da domenica 21 a domenica 28 aprile) e organizzati da invasori locali. All'iniziativa, alla presenza di numerosi giovani giunti anche in bici presso il Castel del Monte, ha anche partecipato il Sindaco di Andria, avv. Nicola Giorgino.
Il loro obiettivo è diffondere e valorizzare il patrimonio artistico e culturale italiano attraverso l'utilizzo di internet e dei nuovi social media a partire da Facebook e Twitter. Anche Castel del Monte è stato, così, inserito in un evento, diffuso su tutto il territorio nazionale, che si è sviluppato secondo il passaparola sul web in collaborazione con la Rete di travel blogger italiani di #iofacciorete, Officina turistica, Instagramers Italia e l'Associazione nazionale piccoli musei.
Il sito www.invasionidigitali.it, oltre a pubblicare il manifesto dell'iniziativa, ha anche coordinato tutti gli eventi, spalmati in una settimana (da domenica 21 a domenica 28 aprile) e organizzati da invasori locali. All'iniziativa, alla presenza di numerosi giovani giunti anche in bici presso il Castel del Monte, ha anche partecipato il Sindaco di Andria, avv. Nicola Giorgino.