Il «Brand Puglia» arriva anche in Giappone
Masaharu Kohno, Ambasciatore giapponese in Italia stamane al palazzo della Presidenza regionale. Presentanto al diplomatico anche il Castel del Monte, fra i patrimoni Unesco in Puglia
lunedì 21 gennaio 2013
17.30
Questa mattina, presso il palazzo della Presidenza regionale, vi è stato un incontro fra la delegazione regionale pugliese e l'ambasciatore del Giappone in Italia, Masaharu Kohno. Le titolari dello Sviluppo economico e del Turismo hanno illustrato al rappresentante del Giappone i numeri della crescita dell'export pugliese verso il paese del Sol Levante. Al diplomatico sono state proposte missioni di incoming in Giappone per aumentare le relazioni commerciali. Infine, all'ambasciatore sono stati portati i saluti del presidente della Regione e ed è stato dichiarato l'interesse a sviluppare i rapporti tra Puglia e Giappone.
Il Brand Puglia, inteso come sistema di misure per attirare il turismo in Puglia è stato presentato alla delegazione nipponica, così come alcuni siti Unesco tra i quali Castel del Monte. «I giapponesi amano l'Italia e sono molto colpiti dal fascino di cibi come olio d'oliva e vino. Per me è stata la prima volta in Puglia: tanti giapponesi raggiungono lo stivale, ma quelli che conoscono bene l'Italia vengono in Puglia. I rapporti economici tra Giappone e Puglia non sono ancora approfonditi, ma quando incontrerò gli imprenditori del mio Paese gli parlerò di questa regione e delle sue industrie».
Il Brand Puglia, inteso come sistema di misure per attirare il turismo in Puglia è stato presentato alla delegazione nipponica, così come alcuni siti Unesco tra i quali Castel del Monte. «I giapponesi amano l'Italia e sono molto colpiti dal fascino di cibi come olio d'oliva e vino. Per me è stata la prima volta in Puglia: tanti giapponesi raggiungono lo stivale, ma quelli che conoscono bene l'Italia vengono in Puglia. I rapporti economici tra Giappone e Puglia non sono ancora approfonditi, ma quando incontrerò gli imprenditori del mio Paese gli parlerò di questa regione e delle sue industrie».