Il Bonomo di Andria tra gli ospedali regionali che distribuiranno il medicinale Skyclarys (omaveloxolone)
La dispensazione a domicilio del medicinale dovrà essere effettuata da parte dei servizi farmaceutici territoriali della ASL
martedì 16 luglio 2024
16.55
"L'Agenzia Italiana del Farmaco - AIFA - ha inserito -dichiara il presidente della I Commissione Bilancio e programmazione, Fabiano Amati- il medicinale Skyclarys (omaveloxolone), per la cura dell'Atassia di Friedreich, nell'elenco dei farmaci erogabili a totale carico del servizio sanitario. In esecuzione del provvedimento AIFA, la Regione Puglia ha individuato i seguenti centri prescrittori: Ospedale pediatrico Giovanni XXIII, ospedale Bonomo di Andria, ospedale Dimiccoli di Barletta, IRCCS Medea di Brindisi e Casa sollievo della sofferenza. La dispensazione a domicilio del medicinale dovrà essere effettuata da parte dei servizi farmaceutici territoriali della ASL, dopo attenta verifica sul Piano terapeutico e sull'appropriatezza.
Sono contento per il nuovo livello di speranza che l'introduzione del nuovo farmaco porterà a tanti malati e alle loro famiglie. Ringrazio la sezione farmaci, in particolare il dirigente Paolo Stella e i funzionari Francesco Brunetti e Giuseppe Marco De Novellis, per la celerità con cui è stata data attuazione alla delibera AIFA.
L'atassia di Friedreich è una sindrome da mancata coordinazione dei movimenti (atassia) di origine ereditaria. Una patologia che pregiudica la funzionalità del sistema nervoso e di altri organi come il cuore e il pancreas, a causa di problemi nel metabolismo cellulare in grado di generare una diminuita produzione energetica e un accumulo anomalo di ferro nelle cellule. Gli organi finiscono dunque per non funzionare in modo corretto, determinando difficoltà nell'equilibrio, nel movimento dei muscoli, del capo, degli occhi e della parola, oltre che insufficienze cardiache e diabete. L'atassia di Friedreich è purtroppo una malattia progressiva e con il nuovo medicinale si conta di limitare i suoi gravi effetti"
Sono contento per il nuovo livello di speranza che l'introduzione del nuovo farmaco porterà a tanti malati e alle loro famiglie. Ringrazio la sezione farmaci, in particolare il dirigente Paolo Stella e i funzionari Francesco Brunetti e Giuseppe Marco De Novellis, per la celerità con cui è stata data attuazione alla delibera AIFA.
L'atassia di Friedreich è una sindrome da mancata coordinazione dei movimenti (atassia) di origine ereditaria. Una patologia che pregiudica la funzionalità del sistema nervoso e di altri organi come il cuore e il pancreas, a causa di problemi nel metabolismo cellulare in grado di generare una diminuita produzione energetica e un accumulo anomalo di ferro nelle cellule. Gli organi finiscono dunque per non funzionare in modo corretto, determinando difficoltà nell'equilibrio, nel movimento dei muscoli, del capo, degli occhi e della parola, oltre che insufficienze cardiache e diabete. L'atassia di Friedreich è purtroppo una malattia progressiva e con il nuovo medicinale si conta di limitare i suoi gravi effetti"