Il 3° Circolo "R. Cotugno" di Andria premiato a Bari per il concorso "Qualità e buone pratiche"
Primo posto per l'insegnante Francesca Liso con il progetto “Economia e Fiabe” rivolto agli alunni di terza e quarta primaria
venerdì 19 maggio 2023
07.00
Si è tenuta mercoledì 17 maggio a Bari, presso il Collegio Poggiolevante, la premiazione del concorso "Qualità e buone pratiche – Progetti di insegnamento nell'azione d'aula" promossa dall'AIMC (Associazione Italiana Maestri Cattolici) della Puglia con il patrocinio della Fondazione A.I.MC. L'iniziativa, rivolta ai docenti di ogni ordine e grado provenienti dalle diverse scuole della regione, ha creato un'occasione per ridare valore all'azione degli insegnanti, connettendo l'esperienza educativa e formativa della scuola con la promozione integrale ed unitaria della persona. In questo contesto, la figura di Don Lorenzo Milani decantata e narrata dalla Prof.ssa Alessandra Augelli, docente di Pedagogia Interculturale presso l'Università Cattolica di Piacenza, ha fatto da sfondo alla manifestazione.
Don Lorenzo Milani, considerato come primo precursore dell'innovazione, vissuto in un periodo storico post bellico che aveva creato un forte divario culturale e sociale, ha fatto sì che l'insegnamento diventasse il baluardo, la porta che ha permesso a quei ragazzi disagiati di accedere all'apprendimento e di diventare anch'essi cittadini del mondo attraverso la partecipazione attiva, il lavoro didattico collaborativo e innovativo in ambienti di apprendimento motivanti. Infatti, l'obiettivo del concorso è stato quello di costruire una conoscenza scientifica sui contenuti e sulle strategie nella conduzione della classe, nella gestione della mediazione didattica, nella qualità del rapporto insegnamento – apprendimento per la formazione e lo sviluppo professionale dei docenti.
Tali presupposti hanno permesso all'ins. Liso Francesca, docente di scuola primaria del III Circolo Didattico "Riccardo Cotugno" di Andria e socia dell'AIMC sezione di Andria, di classificarsi al primo posto del concorso, avendo presentato il progetto "Economia e Fiabe" rivolto agli alunni di terza e quarta primaria. Attraverso questo percorso didattico si è voluto dimostrare che è possibile parlare di economia e finanza sin dalla tenera età, attraverso un linguaggio semplice mediante la narrazione di una fiaba e migliorando l'approccio degli studenti alla matematica con risvolti di utilizzo nella vita pratica.
Il lavoro presentato al concorso è avvenuto attraverso tre azioni: documentare, narrare e valutare. Attraverso le buone pratiche i docenti creano occasioni e dinamiche quotidiane dando vita a nuove e creative esperienze d'aula. Riflettere sull'esperienza per raggiungere una consapevolezza condivisa, organizzare in un progetto organico le ipotesi, le strategie, i mezzi, le motivazioni, i significati e gli esiti e documentare i diversi passaggi è sempre una scelta consapevole, in quanto l'agire prende forma quando il vissuto diventa oggetto di riflessione e costituisce il punto di partenza e di confronto per nuove esperienze.
Don Lorenzo Milani, considerato come primo precursore dell'innovazione, vissuto in un periodo storico post bellico che aveva creato un forte divario culturale e sociale, ha fatto sì che l'insegnamento diventasse il baluardo, la porta che ha permesso a quei ragazzi disagiati di accedere all'apprendimento e di diventare anch'essi cittadini del mondo attraverso la partecipazione attiva, il lavoro didattico collaborativo e innovativo in ambienti di apprendimento motivanti. Infatti, l'obiettivo del concorso è stato quello di costruire una conoscenza scientifica sui contenuti e sulle strategie nella conduzione della classe, nella gestione della mediazione didattica, nella qualità del rapporto insegnamento – apprendimento per la formazione e lo sviluppo professionale dei docenti.
Tali presupposti hanno permesso all'ins. Liso Francesca, docente di scuola primaria del III Circolo Didattico "Riccardo Cotugno" di Andria e socia dell'AIMC sezione di Andria, di classificarsi al primo posto del concorso, avendo presentato il progetto "Economia e Fiabe" rivolto agli alunni di terza e quarta primaria. Attraverso questo percorso didattico si è voluto dimostrare che è possibile parlare di economia e finanza sin dalla tenera età, attraverso un linguaggio semplice mediante la narrazione di una fiaba e migliorando l'approccio degli studenti alla matematica con risvolti di utilizzo nella vita pratica.
Il lavoro presentato al concorso è avvenuto attraverso tre azioni: documentare, narrare e valutare. Attraverso le buone pratiche i docenti creano occasioni e dinamiche quotidiane dando vita a nuove e creative esperienze d'aula. Riflettere sull'esperienza per raggiungere una consapevolezza condivisa, organizzare in un progetto organico le ipotesi, le strategie, i mezzi, le motivazioni, i significati e gli esiti e documentare i diversi passaggi è sempre una scelta consapevole, in quanto l'agire prende forma quando il vissuto diventa oggetto di riflessione e costituisce il punto di partenza e di confronto per nuove esperienze.