Idee per il rilancio e la ricostruzione della città: Andria Bene in Comune incontra i cittadini
Confermata l'intenzione di candidare una propria lista civica a sostegno di Giovanna Bruno candidato sindaco e Sabino Zinni consigliere regionale
giovedì 25 giugno 2020
10.57
Andria Bene in Comune compie il primo passo per la campagna elettorale con un incontro pubblico. Il movimento legato al consigliere regionale Sabino Zinni ha incontrato ieri sera cittadini e simpatizzanti per presentare le idee di rilancio della città, discutendo con i cittadini delle problematiche più urgenti da affrontare e accogliendo proposte e possibili soluzioni. "Un momento di dialogo - come ha scritto il movimento stesso a sintesi dell'incontro - per capire cosa vogliono i cittadini andriesi, un'occasione per rafforzare l'idea di dover collaborare e cooperare insieme per ricostruire la città". L'incontro si è svolto nella sede di Materia Prima, in Corso Cavour, nel rispetto delle misure di sicurezza con gel igienizzante messo a disposizione dei partecipanti e rilevamento della temperatura all'ingresso.
Come già annunciato nei giorni scorsi, Andria Bene in Comune ha confermato l'intenzione di candidare una propria lista civica in vista delle prossime elezioni comunali a settembre, a sostegno di Giovanna Bruno come candidato sindaco per il centrosinistra e di Sabino Zinni come consigliere regionale. La campagna elettorale è appena cominciata ma sarà portata avanti con un "silenzio clamoroso", come sottolineato dalla stessa Giovanna Bruno nella sua prima uscita pubblica da candidato sindaco.
Il punto di partenza per il rilancio della città, infatti, è la gestione dei beni pubblici di Andria, oggi chiusi o in stato di degrado, e dai quali è possibile trarre nuova linfa per la comunità mettendo in campo idee, risorse e persone che mettano le mani in pasta. L'idea è quella di una politica che non sia più un gioco di poltrone ma un'azione concreta supportata da competenze e voglia di fare. In questo senso, un passo in avanti è stato già compiuto da Andria Bene in Comune con l'Officina San Domenico, candidata al bando regionale "Luoghi Comuni" che sarà presentato lunedì prossimo nella struttura sita in pieno centro storico. Di nuova vita necessita anche l'anfiteatro della Villa Comunale, potenziale contenitore di iniziative e luogo in cui inizialmente avrebbe dovuto svolgersi l'incontro con i cittadini, scelta poi ricaduta sulla sede di Materia Prima in Corso Cavour.
Nelle idee di Andria Bene in Comune, ripartire dai beni comuni significa ricostruire ciò che è stato distrutto, ripopolare ciò che è stato abbandonato e riappropriarsi di ciò che è stato sottratto. Tre elementi sui quali il movimento cittadino punta per il futuro coinvolgendo cittadini, associazioni e organizzazioni a sposare questo progetto.
Come già annunciato nei giorni scorsi, Andria Bene in Comune ha confermato l'intenzione di candidare una propria lista civica in vista delle prossime elezioni comunali a settembre, a sostegno di Giovanna Bruno come candidato sindaco per il centrosinistra e di Sabino Zinni come consigliere regionale. La campagna elettorale è appena cominciata ma sarà portata avanti con un "silenzio clamoroso", come sottolineato dalla stessa Giovanna Bruno nella sua prima uscita pubblica da candidato sindaco.
Il punto di partenza per il rilancio della città, infatti, è la gestione dei beni pubblici di Andria, oggi chiusi o in stato di degrado, e dai quali è possibile trarre nuova linfa per la comunità mettendo in campo idee, risorse e persone che mettano le mani in pasta. L'idea è quella di una politica che non sia più un gioco di poltrone ma un'azione concreta supportata da competenze e voglia di fare. In questo senso, un passo in avanti è stato già compiuto da Andria Bene in Comune con l'Officina San Domenico, candidata al bando regionale "Luoghi Comuni" che sarà presentato lunedì prossimo nella struttura sita in pieno centro storico. Di nuova vita necessita anche l'anfiteatro della Villa Comunale, potenziale contenitore di iniziative e luogo in cui inizialmente avrebbe dovuto svolgersi l'incontro con i cittadini, scelta poi ricaduta sulla sede di Materia Prima in Corso Cavour.
Nelle idee di Andria Bene in Comune, ripartire dai beni comuni significa ricostruire ciò che è stato distrutto, ripopolare ciò che è stato abbandonato e riappropriarsi di ciò che è stato sottratto. Tre elementi sui quali il movimento cittadino punta per il futuro coinvolgendo cittadini, associazioni e organizzazioni a sposare questo progetto.