I rimbrotti del PD Andria a Generazione Catuma: «Ringraziamo del paragone con “Il favoloso mondo di Amélie”»
«Creatività che utilizziamo ogni giorno per cercare di risanare questa città, dopo averne ereditato le macerie e i debiti»
lunedì 22 luglio 2024
8.23
«Apprendiamo con piacere la conoscenza cinematografica dei referenti di "Generazione Catuma", un'associazione che si autodefinisce di centrodestra, pur non essendo riconosciuta nemmeno dallo stesso centrodestra.
Un centrodestra spaccato, che punta il dito contro questa Amministrazione, che al di là del fisiologico dibattito interno, ha sempre dimostrato di essere compatta e tesa più alle questioni di merito che a "lotte intestine per la sopravvivenza", alle quali invece ci ha abituati il centro destra.
Ogni giorno, quasi come se fosse un'iniziativa più personale che politica, qualcuno dell'opposizione tenta di emergere, attaccando l'Amministrazione con un minestrone di accuse nemmeno così tanto argomentate nel merito.
Ebbene, ci onora il fatto di essere paragonati al film "Il favoloso mondo di Amélie, un film in cui emerge l'importanza della creatività per cambiare la vita delle persone, la stessa creatività che utilizziamo ogni giorno per cercare di risanare questa città, dopo averne ereditato le macerie e i debiti.
La stessa creatività alla quale abbiamo fatto ricorso per costruire il cartellone "Restate ad Andria", più di 40 eventi che animano in questo periodo la città, coinvolgendo i cittadini e collaborando con i privati.
Cosa ha fatto, invece, il centrodestra in passato? Solo eventi sporadici senza avere mai una programmazione culturale e di intrattenimento spalmata durante tutto il periodo dell'anno.
Questa Amministrazione ha prodotto solo per ultimo il cartellone estivo. Vogliamo ricordare tutte le iniziative, i Festival e i progetti attuati durante tutto l'anno? Qoco, Fiera d'Aprile, Città bambina, Futuro Anteriore Festival, Festival della legalità, Il tempo dei piccoli, Vigilia di Natale e cartellone natalizio. Ecco, sono solo alcune delle cose che avvengono in città in maniera programmata e sistematica.
Vogliamo parlare del "Progettòrchestra"? Un fiore all'occhiello per questa città che grazie al Sindaco Bruno è stato recuperato con un investimento iniziale. D'altronde sono scelte politiche. Noi crediamo che far riemergere la città dalle macerie prodotte dalla precedente Amministrazione significhi anche recuperare tutto ciò che di bello questa città ha prodotto, semplicemente amministrando meglio e nonostante la penuria di risorse.
Creatività e visione, dunque. E ciò che con orgoglio rivendichiamo.
Vorremmo rammentare a "Generazione Catuma" (che probabilmente ha memoria corta, cortissima) che quando ci siamo insediati non esisteva più Qoco, non esisteva più la Fiera d' Aprile, non esistevano una programmazione di iniziative ed eventi né in estate, né in altri periodi dell'anno. Eppure le risorse all'ora disponibili c'erano. Che fine abbiano fatto per arrivare ad un debito di quasi 90 milioni di euro molti cittadini se lo chiedono ancora.
Sulle polemiche relative all'antenna di via Scipione l'Africano, invece, ci ripeteremo, anche perché più volte e in più sedi abbiamo chiarito la posizione dell'Amministrazione.
Vogliamo ribadirlo: questa Amministrazione sarà sempre dalla parte dei cittadini. E lo sta dimostrando non solo con l'ascolto delle parti coinvolte, ma anche svolgendo un'azione di mediazione tra privato, azienda e cittadini.
Eppure gli amici del Governo centrale dovrebbero sapere che la normativa nazionale è impostata in modo tale da bypassare i comuni. Cosa hanno da dire rispetto all'innalzamento dei limiti di esposizione ai campi elettromagnetici voluti dal Governo Meloni?
Il proliferare delle cosiddette antenne poi è un fenomeno che viene da lontano. Cosa hanno fatto quando sono state implementate nel corso degli anni precedenti? Niente. Sarebbe più coerente da parte loro tacere sul tema.
L'amministrazione Bruno, se ne facciano una ragione, è stabile e tutta tesa alla costruzione virtuosa di processi e percorsi, non di certo alla distruzione alla quale ci hanno condotto.
E tale risultato ci viene riconosciuto inequivocabilmente anche a livello nazionale. Il sindaco Giovanna Bruno è tra i più graditi e la sua percentuale di gradimento è in costante aumento, a differenza di quanto sostiene "Generazione Catuma" che, evidentemente, ha difficoltà nella lettura dei dati.
Ringraziamo, dunque, del paragone con "Il favoloso mondo di Amélie", un capolavoro della cinematografia francese che ha fatto sognare intere generazioni, sperando che tra queste ci sia anche "Generazione Catuma"», lo dichiara, in una nota Giovanni Addario, Segretario PD Andria.
Un centrodestra spaccato, che punta il dito contro questa Amministrazione, che al di là del fisiologico dibattito interno, ha sempre dimostrato di essere compatta e tesa più alle questioni di merito che a "lotte intestine per la sopravvivenza", alle quali invece ci ha abituati il centro destra.
Ogni giorno, quasi come se fosse un'iniziativa più personale che politica, qualcuno dell'opposizione tenta di emergere, attaccando l'Amministrazione con un minestrone di accuse nemmeno così tanto argomentate nel merito.
Ebbene, ci onora il fatto di essere paragonati al film "Il favoloso mondo di Amélie, un film in cui emerge l'importanza della creatività per cambiare la vita delle persone, la stessa creatività che utilizziamo ogni giorno per cercare di risanare questa città, dopo averne ereditato le macerie e i debiti.
La stessa creatività alla quale abbiamo fatto ricorso per costruire il cartellone "Restate ad Andria", più di 40 eventi che animano in questo periodo la città, coinvolgendo i cittadini e collaborando con i privati.
Cosa ha fatto, invece, il centrodestra in passato? Solo eventi sporadici senza avere mai una programmazione culturale e di intrattenimento spalmata durante tutto il periodo dell'anno.
Questa Amministrazione ha prodotto solo per ultimo il cartellone estivo. Vogliamo ricordare tutte le iniziative, i Festival e i progetti attuati durante tutto l'anno? Qoco, Fiera d'Aprile, Città bambina, Futuro Anteriore Festival, Festival della legalità, Il tempo dei piccoli, Vigilia di Natale e cartellone natalizio. Ecco, sono solo alcune delle cose che avvengono in città in maniera programmata e sistematica.
Vogliamo parlare del "Progettòrchestra"? Un fiore all'occhiello per questa città che grazie al Sindaco Bruno è stato recuperato con un investimento iniziale. D'altronde sono scelte politiche. Noi crediamo che far riemergere la città dalle macerie prodotte dalla precedente Amministrazione significhi anche recuperare tutto ciò che di bello questa città ha prodotto, semplicemente amministrando meglio e nonostante la penuria di risorse.
Creatività e visione, dunque. E ciò che con orgoglio rivendichiamo.
Vorremmo rammentare a "Generazione Catuma" (che probabilmente ha memoria corta, cortissima) che quando ci siamo insediati non esisteva più Qoco, non esisteva più la Fiera d' Aprile, non esistevano una programmazione di iniziative ed eventi né in estate, né in altri periodi dell'anno. Eppure le risorse all'ora disponibili c'erano. Che fine abbiano fatto per arrivare ad un debito di quasi 90 milioni di euro molti cittadini se lo chiedono ancora.
Sulle polemiche relative all'antenna di via Scipione l'Africano, invece, ci ripeteremo, anche perché più volte e in più sedi abbiamo chiarito la posizione dell'Amministrazione.
Vogliamo ribadirlo: questa Amministrazione sarà sempre dalla parte dei cittadini. E lo sta dimostrando non solo con l'ascolto delle parti coinvolte, ma anche svolgendo un'azione di mediazione tra privato, azienda e cittadini.
Eppure gli amici del Governo centrale dovrebbero sapere che la normativa nazionale è impostata in modo tale da bypassare i comuni. Cosa hanno da dire rispetto all'innalzamento dei limiti di esposizione ai campi elettromagnetici voluti dal Governo Meloni?
Il proliferare delle cosiddette antenne poi è un fenomeno che viene da lontano. Cosa hanno fatto quando sono state implementate nel corso degli anni precedenti? Niente. Sarebbe più coerente da parte loro tacere sul tema.
L'amministrazione Bruno, se ne facciano una ragione, è stabile e tutta tesa alla costruzione virtuosa di processi e percorsi, non di certo alla distruzione alla quale ci hanno condotto.
E tale risultato ci viene riconosciuto inequivocabilmente anche a livello nazionale. Il sindaco Giovanna Bruno è tra i più graditi e la sua percentuale di gradimento è in costante aumento, a differenza di quanto sostiene "Generazione Catuma" che, evidentemente, ha difficoltà nella lettura dei dati.
Ringraziamo, dunque, del paragone con "Il favoloso mondo di Amélie", un capolavoro della cinematografia francese che ha fatto sognare intere generazioni, sperando che tra queste ci sia anche "Generazione Catuma"», lo dichiara, in una nota Giovanni Addario, Segretario PD Andria.