I Federiciani recupero un pulcino di Gufo
Il volatile sarà adesso consegnato al personale del Comando della Polizia Municipale di Andria
lunedì 7 maggio 2018
10.35
L'ennesimo recupero e salvataggio di un piccolo volatile, di specie protetta, da parte dei Volontari Federiciani è avvenuto nella giornata di sabato 5 maggio.
A seguito di una telefonata da parte di un solerte cittadino, il Sig. Francesco Del Zio, i volontari si sono recati alla sua abitazione per prendere in consegna il piccolo volatile, rinvenuto in un fondo agricolo, in contrada San Valentino.
Preso in consegna, il volatile sarà adesso consegnato al personale del Comando della Polizia Municipale di Andria che provvederà al trasporto a Bitetto, presso il centro recupero fauna.
"Il Gufo comune (Asio otus) è un volatile di taglia media –sottolinea il prof. Francesco Martiradonna, responsabile legale dei volontari della Protezione civile- caratterizzato da due ciuffi di lunghe piume in mezzo alla testa, sopra le orecchie, che di solito tiene erette. La sua lunghezza varia dai 35 ai 40 centimetri, mentre quella delle ali è di 252-319 mm. La coda misura dai 120 ai 160 millimetri. Il gufo comune ha un peso variabile tra i 210 e i 430 grammi, le femmine sono più pesanti dei maschi.
Il disco facciale è di un pallido color ocra-bruno con un bordo nerastro. Le sopracciglia sono corte e biancastre, mentre gli occhi variano dall'arancio al giallo e il becco è grigio. I ciuffi sopra le orecchie sono prominenti, erettili e principalmente di colore bruno-nerastro con bordi fulvi.
Anche la schiena è color ocra-bruno, finemente cosparsa con macchie scure e striature nerastre su un "velo" grigiastro e la corona ha leggere variazioni di colori scuri. Le trame esterne delle scapole sono biancastre e formano una riga lungo la spalla. Le penne primarie penne remiganti sono di un uniforme ocra-bruno alla base, mentre verso la punta sono percorse da chiare bande trasversali. Le remiganti secondarie presentano lo stesso tipo di bande, colorate però di ocra scuro. La coda è color ocra-bruno con una spruzzatura grigiastra ed è percorsa da di 6-8 strette bande scure.
Il ventre del Gufo Comune è ocra pallido, la parte anteriore del collo e il petto superiore hanno delle strisce marroni-nerastre. Il resto della zona inferiore diventa via via più pallida andando verso l'ombelico ed è percorsa da scure strisce e fasce trasversali. Il sotto ala ha delle fasce distintive e uno scuro marchio simile ad una virgola sull'attaccatura.
Il tarso e le dita delle zampe sono coperti di piume di colore ocra-biancastro, mentre gli artigli sono grigio-neri.
Il Gufo Comune è un uccello piuttosto diffuso, ma il suo numero varia di anno in anno e le tendenze della popolazione sono difficili da determinare a causa della sua natura riservata e la tendenza spostarsi come un nomade".
A seguito di una telefonata da parte di un solerte cittadino, il Sig. Francesco Del Zio, i volontari si sono recati alla sua abitazione per prendere in consegna il piccolo volatile, rinvenuto in un fondo agricolo, in contrada San Valentino.
Preso in consegna, il volatile sarà adesso consegnato al personale del Comando della Polizia Municipale di Andria che provvederà al trasporto a Bitetto, presso il centro recupero fauna.
"Il Gufo comune (Asio otus) è un volatile di taglia media –sottolinea il prof. Francesco Martiradonna, responsabile legale dei volontari della Protezione civile- caratterizzato da due ciuffi di lunghe piume in mezzo alla testa, sopra le orecchie, che di solito tiene erette. La sua lunghezza varia dai 35 ai 40 centimetri, mentre quella delle ali è di 252-319 mm. La coda misura dai 120 ai 160 millimetri. Il gufo comune ha un peso variabile tra i 210 e i 430 grammi, le femmine sono più pesanti dei maschi.
Il disco facciale è di un pallido color ocra-bruno con un bordo nerastro. Le sopracciglia sono corte e biancastre, mentre gli occhi variano dall'arancio al giallo e il becco è grigio. I ciuffi sopra le orecchie sono prominenti, erettili e principalmente di colore bruno-nerastro con bordi fulvi.
Anche la schiena è color ocra-bruno, finemente cosparsa con macchie scure e striature nerastre su un "velo" grigiastro e la corona ha leggere variazioni di colori scuri. Le trame esterne delle scapole sono biancastre e formano una riga lungo la spalla. Le penne primarie penne remiganti sono di un uniforme ocra-bruno alla base, mentre verso la punta sono percorse da chiare bande trasversali. Le remiganti secondarie presentano lo stesso tipo di bande, colorate però di ocra scuro. La coda è color ocra-bruno con una spruzzatura grigiastra ed è percorsa da di 6-8 strette bande scure.
Il ventre del Gufo Comune è ocra pallido, la parte anteriore del collo e il petto superiore hanno delle strisce marroni-nerastre. Il resto della zona inferiore diventa via via più pallida andando verso l'ombelico ed è percorsa da scure strisce e fasce trasversali. Il sotto ala ha delle fasce distintive e uno scuro marchio simile ad una virgola sull'attaccatura.
Il tarso e le dita delle zampe sono coperti di piume di colore ocra-biancastro, mentre gli artigli sono grigio-neri.
Il Gufo Comune è un uccello piuttosto diffuso, ma il suo numero varia di anno in anno e le tendenze della popolazione sono difficili da determinare a causa della sua natura riservata e la tendenza spostarsi come un nomade".