I dottori del sorriso tra formazione e giocattoli
Ben 488 ore di clown terapia negli ospedali di Andria, Barletta e Bisceglie
lunedì 6 gennaio 2014
10.33
«Non chiederti a quante persone faccia piacere ciò che stai facendo. Chiediti a quante persone faccia bene ciò che stai facendo». E' questo il motto dell'associazione Andria Città Sana In Compagnia del Sorriso, con un gruppo costituito appositamente per realizzare la prima attività, su questo territorio, di clown terapia. «Noi seminiamo sorrisi tra gli ammalati, soprattutto tra i piccoli ammalati ricoverati nelle pediatrie degli ospedali della provincia e cioè ad Andria, a Barletta e a Bisceglie». Questo dicono di loro i clown dottori che ad oggi contano 25 operatori in azione, con tre interventi clown alla settimana in ciascun ospedale, che fino ad ora significano 448 ore di clown terapia, e contatti con 192 bambini e altrettanti accompagnatori.
«Siamo Clowndottori - ci dice Alessandra Luzzi, responsabile della comunicazione dell'associazione - Ci siamo preparati e stiamo ancora in formazione per raggiungere la più alta professionalità quali operatori nella relazione di aiuto, la intraprendenza nell'arte circense e in clowneria più qualificata possibile nella piena e costante consapevolezza del ruolo educativo che svolgiamo. Tutto questo è stato reso possibile grazie all'incoraggiamento e al patrocinio della ASL BAT nella figura del direttore generale Giovanni Gorgoni, che ha diplomato recentemente i clown dottori. Attualmente siamo i primi e gli unici autorizzati ad operare con un protocollo di intesa negli ospedali della BAT - conclude Alessandra Luzzi - I cittadini ci inviano molti giocattoli che, dopo averli sterilizzati e confezionati, proprio in questi giorni stiamo portando non solo ai bambini ricoverati ma anche a quelli delle case-famiglia e dei centri di accoglienza per persone svantaggiate. I giocattoli sono stati già distribuiti all'ospedale di Bisceglie e di Barletta e il giorno 6 gennaio anche a quello di Andria».
Nei prossimi giorni il tour dei clowndottori proseguirà in altri luoghi che ospitano i bambini e che vivono un disagio legato alla malattia o alla solitudine e alla sofferenza. Chiunque desideri collaborare all'azione dell'Associazione del gruppo di clowndottori può farlo portando giocattoli, anche usati, presso Domus Medica in via Massimo D'Azeglio n.69 ad Andria o inviando un libero contributo con causale "Doni ai bambini-Clownterapia" sul C.C. Postale <8654128> – codice IBAN:.
«Siamo Clowndottori - ci dice Alessandra Luzzi, responsabile della comunicazione dell'associazione - Ci siamo preparati e stiamo ancora in formazione per raggiungere la più alta professionalità quali operatori nella relazione di aiuto, la intraprendenza nell'arte circense e in clowneria più qualificata possibile nella piena e costante consapevolezza del ruolo educativo che svolgiamo. Tutto questo è stato reso possibile grazie all'incoraggiamento e al patrocinio della ASL BAT nella figura del direttore generale Giovanni Gorgoni, che ha diplomato recentemente i clown dottori. Attualmente siamo i primi e gli unici autorizzati ad operare con un protocollo di intesa negli ospedali della BAT - conclude Alessandra Luzzi - I cittadini ci inviano molti giocattoli che, dopo averli sterilizzati e confezionati, proprio in questi giorni stiamo portando non solo ai bambini ricoverati ma anche a quelli delle case-famiglia e dei centri di accoglienza per persone svantaggiate. I giocattoli sono stati già distribuiti all'ospedale di Bisceglie e di Barletta e il giorno 6 gennaio anche a quello di Andria».
Nei prossimi giorni il tour dei clowndottori proseguirà in altri luoghi che ospitano i bambini e che vivono un disagio legato alla malattia o alla solitudine e alla sofferenza. Chiunque desideri collaborare all'azione dell'Associazione del gruppo di clowndottori può farlo portando giocattoli, anche usati, presso Domus Medica in via Massimo D'Azeglio n.69 ad Andria o inviando un libero contributo con causale "Doni ai bambini-Clownterapia" sul C.C. Postale <8654128> – codice IBAN: