I desideri degli anni '70: parte la rassegna di Fucina Domestica
Tre film proiettati nella sede dell'associazione tra satira corrosiva e natura umana
domenica 8 giugno 2014
11.26
Fucina Domestica propone "L'insostenibile leggerezza dell'Eros", la sua prima rassegna cinematografica a cura di Domenico Sivilli, sociologo e scrittore, con tre film. Tre opere che raccontano di desideri e fobie legati a una sessualità ormai in pieno tumulto, non più imbrigliata dal perbenismo, nell'Italia problematica (eppure così creativa) degli anni Settanta.
Queste le date:
Si parte giovedì 12 giugno sul terrazzo dell'associazione in piazza La Corte n. 2, in compagnia dei pop corn, con Cattivi pensieri (di Ugo Tognazzi): satira corrosiva che esplora l'ossessione maschile per il "potere", impastata di desideri erotici, fobie e meschinità assortite, con Edwige Fenech, regina indiscussa della commedia sexy. Il 19 giugno con La patata bollente (di Steno): satira di costume che affronta il tema dell'omosessualità senza pregiudizi e senza cedimenti al politically correct. Uno dei primi film italiani dichiaratamente contro l'omofobia, in cui la Fenech abbandona i panni della seduttrice e si concede a un liberatorio gioco auto-ironico. Infine, il 26 giugno, la terza proiezione è Casotto (di Sergio Citti): film acido travestito da commedia che indaga, con disarmante schiettezza e ardore visivo, la radice irriducibile della natura umana, vale a dire la pulsione sessuale. Il contributo sociale per la serata è di 5 euro.
E' possibile prenotare telefonando (3490874108 - 3397720063) oppure scrivendo a fucina.domestica@gmail.com. La prenotazione è da considerarsi valida solo se si riceve una risposta di conferma.
Queste le date:
- Cattivi pensieri 12 giugno ore 21:00;
- La patata bollente 19 giugno ore 21:00;
- Casotto 26 giugno ore 21:00.
Si parte giovedì 12 giugno sul terrazzo dell'associazione in piazza La Corte n. 2, in compagnia dei pop corn, con Cattivi pensieri (di Ugo Tognazzi): satira corrosiva che esplora l'ossessione maschile per il "potere", impastata di desideri erotici, fobie e meschinità assortite, con Edwige Fenech, regina indiscussa della commedia sexy. Il 19 giugno con La patata bollente (di Steno): satira di costume che affronta il tema dell'omosessualità senza pregiudizi e senza cedimenti al politically correct. Uno dei primi film italiani dichiaratamente contro l'omofobia, in cui la Fenech abbandona i panni della seduttrice e si concede a un liberatorio gioco auto-ironico. Infine, il 26 giugno, la terza proiezione è Casotto (di Sergio Citti): film acido travestito da commedia che indaga, con disarmante schiettezza e ardore visivo, la radice irriducibile della natura umana, vale a dire la pulsione sessuale. Il contributo sociale per la serata è di 5 euro.
E' possibile prenotare telefonando (3490874108 - 3397720063) oppure scrivendo a fucina.domestica@gmail.com. La prenotazione è da considerarsi valida solo se si riceve una risposta di conferma.