Guerra in Ucraina, ecco come accogliere i profughi in fuga dalle bombe
Servono case da destinare all'accoglienza. Le domande dovranno pervenire entro le ore 12 del 25 marzo
giovedì 17 marzo 2022
13.28
Il Comune di Andria si mobilita per fornire supporto e accoglienza i profughi in fuga dalla guerra in Ucraina. Da Palazzo di Città diffuso un avviso pubblico per la manifestazione di interesse. Ecco tutte le informazioni per poter essere vicino al popolo ucraino.
«È stata resa nota la volontà dell'Amministrazione Comunale di procedere a una ricognizione su tutto il territorio comunale, delle disponibilità di nuclei familiari, singole persone, enti del terzo settore, caritatevoli/ecclesiastici all'accoglienza a carattere temporaneo di persone e/o nuclei familiari provenienti dall'Ucraina nonché la messa a disposizione di servizi utili al fronteggiamento di tale accoglienza al fine di meglio coordinare, anche in concorso con la Prefettura di Barletta Andria e Trani, ogni intervento.
Modalità di adesione:
La disponibilità all'accoglienza abitativa è da intendersi temporanea per motivi di emergenza umanitaria in un presumibile arco temporale di una annualità presso:
• alloggi privati (in abitazioni non condivise con il nucleo familiare proponente);
• strutture alberghiere;
• strutture extra alberghiere (quali casa vacanze, b&b, agriturismi o affittacamere);
• strutture religiose.
Si precisa che per l'accoglienza abitativa si deve propendere per soluzioni nel tessuto urbano, per consentire un'effettiva integrazione sociale e territoriale.
Coloro che vorranno mettere a disposizione i citati immobili dovranno chiarire in sede di adesione al presente avviso pubblico se offrono accoglienza in modalità gratuita o a titolo oneroso.
Nell'istanza di adesione occorrerà altresì indicare:
• Comune presso il quale è collocato l'alloggio;
• Indirizzo dell'alloggio;
• Superficie dell'abitazione in metri quadri;
• Numero vani;
• Numero massimo di persone ospitabili contemporaneamente;
• Alloggio con autonoma gestione da parte degli ospiti (presenza di spazi per preparazione di pasti, di lavanderia, di pulizia e igiene dei locali);
• Alloggio accessibile a disabili;
• Disponibilità all'accoglienza di nuclei familiari anche con figli minori;
• Durata massima dell'accoglienza.
Si potrà manifestare la disponibilità alla prestazione di servizi a titolo gratuito quali:
• mediazione culturale e/o linguistica;
• supporto psicologico;
• consulenze legali a vario titolo;
• accompagnamenti presso servizi pubblici (con o senza disponibilità di mezzo di trasporto);
• animazione culturale, ludica ed educativa;
• altri servizi ritenuti utili.
Per l'attuazione dei servizi di supporto psicologico e di consulenze legali si terrà conto dei professionisti con adeguati titoli professionali; diversamente il servizio di mediazione linguistica potrà essere reso da mediatori linguistici non di professione ma buoni conoscitori della lingua ucraina.
Al fine di coordinare, in sinergia con la Prefettura di Barletta Andria e Trani, i vari attori privati, associazioni enti del terzo settore/ecclesiastici che hanno già intrapreso iniziative relative all'accoglienza dei cittadini ucraini, vogliano comunicare all'indirizzo mail emergenzaucraina@comune.andria.bt.it le attività poste in essere e quelle che intenderanno continuare intraprendere per il futuro.
Presentazione di istanze di adesione
L'istanza di adesione per la disponibilità a prestare servizi dovrà essere manifestata con compilazione di un apposito modulo disponibile nella sezione "Avvisi" del portale istituzionale cittadino sul sito del Comune di Andria, da inviare all'indirizzo emergenzaucraina@comune.andria.bt.it.
Le istanze dovranno pervenire entro le ore 12.00 del giorno 25 marzo 2022. In considerazione dell'evoluzione del conflitto in essere tale disponibilità rimarrà aperta anche dopo tale termine.
L'adesione al presente Avviso non comporta l'instaurarsi di obblighi da parte del Comune nei confronti di chi esprime la propria disponibilità. Le adesioni saranno successivamente valutate in rispondenza alle normative vigenti.
Il Comune, d'intesa con la Prefettura della Provincia di Barletta, Andria e Trani, raccoglierà le disponibilità e successivamente chi ha manifestato la propria disponibilità potrà essere contattato dagli Enti e dalle Autorità preposte, per l'attivazione dell'accoglienza e degli eventuali percorsi di accompagnamento necessari per l'inserimento delle persone nel nuovo contesto.
Il trattamento dei dati personali contenuti nelle adesioni è autorizzato ai soli fini della presente procedura ai sensi del D. Lgs. 196/2003 e ss.mm. e del Regolamento Europeo n. 679/2016.
Per informazioni e assistenza in merito al presente Avviso è possibile contattare il Servizio Socio Sanitario del Comune di Andria al numero telefonico 0883-290325.
Si comunica, inoltre, che è attivo, presso i Servizi Demografici del Comune di Andria, ubicati in P.zza Trieste e Trento, il Centro di registrazione per i cittadini ucraini, attivo dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 12.30 ed il sabato dalle ore 8.30 alle ore 11.30».
«È stata resa nota la volontà dell'Amministrazione Comunale di procedere a una ricognizione su tutto il territorio comunale, delle disponibilità di nuclei familiari, singole persone, enti del terzo settore, caritatevoli/ecclesiastici all'accoglienza a carattere temporaneo di persone e/o nuclei familiari provenienti dall'Ucraina nonché la messa a disposizione di servizi utili al fronteggiamento di tale accoglienza al fine di meglio coordinare, anche in concorso con la Prefettura di Barletta Andria e Trani, ogni intervento.
Modalità di adesione:
La disponibilità all'accoglienza abitativa è da intendersi temporanea per motivi di emergenza umanitaria in un presumibile arco temporale di una annualità presso:
• alloggi privati (in abitazioni non condivise con il nucleo familiare proponente);
• strutture alberghiere;
• strutture extra alberghiere (quali casa vacanze, b&b, agriturismi o affittacamere);
• strutture religiose.
Si precisa che per l'accoglienza abitativa si deve propendere per soluzioni nel tessuto urbano, per consentire un'effettiva integrazione sociale e territoriale.
Coloro che vorranno mettere a disposizione i citati immobili dovranno chiarire in sede di adesione al presente avviso pubblico se offrono accoglienza in modalità gratuita o a titolo oneroso.
Nell'istanza di adesione occorrerà altresì indicare:
• Comune presso il quale è collocato l'alloggio;
• Indirizzo dell'alloggio;
• Superficie dell'abitazione in metri quadri;
• Numero vani;
• Numero massimo di persone ospitabili contemporaneamente;
• Alloggio con autonoma gestione da parte degli ospiti (presenza di spazi per preparazione di pasti, di lavanderia, di pulizia e igiene dei locali);
• Alloggio accessibile a disabili;
• Disponibilità all'accoglienza di nuclei familiari anche con figli minori;
• Durata massima dell'accoglienza.
Si potrà manifestare la disponibilità alla prestazione di servizi a titolo gratuito quali:
• mediazione culturale e/o linguistica;
• supporto psicologico;
• consulenze legali a vario titolo;
• accompagnamenti presso servizi pubblici (con o senza disponibilità di mezzo di trasporto);
• animazione culturale, ludica ed educativa;
• altri servizi ritenuti utili.
Per l'attuazione dei servizi di supporto psicologico e di consulenze legali si terrà conto dei professionisti con adeguati titoli professionali; diversamente il servizio di mediazione linguistica potrà essere reso da mediatori linguistici non di professione ma buoni conoscitori della lingua ucraina.
Al fine di coordinare, in sinergia con la Prefettura di Barletta Andria e Trani, i vari attori privati, associazioni enti del terzo settore/ecclesiastici che hanno già intrapreso iniziative relative all'accoglienza dei cittadini ucraini, vogliano comunicare all'indirizzo mail emergenzaucraina@comune.andria.bt.it le attività poste in essere e quelle che intenderanno continuare intraprendere per il futuro.
Presentazione di istanze di adesione
L'istanza di adesione per la disponibilità a prestare servizi dovrà essere manifestata con compilazione di un apposito modulo disponibile nella sezione "Avvisi" del portale istituzionale cittadino sul sito del Comune di Andria, da inviare all'indirizzo emergenzaucraina@comune.andria.bt.it.
Le istanze dovranno pervenire entro le ore 12.00 del giorno 25 marzo 2022. In considerazione dell'evoluzione del conflitto in essere tale disponibilità rimarrà aperta anche dopo tale termine.
L'adesione al presente Avviso non comporta l'instaurarsi di obblighi da parte del Comune nei confronti di chi esprime la propria disponibilità. Le adesioni saranno successivamente valutate in rispondenza alle normative vigenti.
Il Comune, d'intesa con la Prefettura della Provincia di Barletta, Andria e Trani, raccoglierà le disponibilità e successivamente chi ha manifestato la propria disponibilità potrà essere contattato dagli Enti e dalle Autorità preposte, per l'attivazione dell'accoglienza e degli eventuali percorsi di accompagnamento necessari per l'inserimento delle persone nel nuovo contesto.
Il trattamento dei dati personali contenuti nelle adesioni è autorizzato ai soli fini della presente procedura ai sensi del D. Lgs. 196/2003 e ss.mm. e del Regolamento Europeo n. 679/2016.
Per informazioni e assistenza in merito al presente Avviso è possibile contattare il Servizio Socio Sanitario del Comune di Andria al numero telefonico 0883-290325.
Si comunica, inoltre, che è attivo, presso i Servizi Demografici del Comune di Andria, ubicati in P.zza Trieste e Trento, il Centro di registrazione per i cittadini ucraini, attivo dal Lunedì al Venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 12.30 ed il sabato dalle ore 8.30 alle ore 11.30».