Griner (PD): «Aumento tasse un bagno di sangue per i contribuenti»

La nota dell'ex assessore alle finanze dopo l'ultima Giunta Comunale

sabato 1 agosto 2015 9.31
Antonio Griner, ex assessore alle finanze del Comune di Andria, interviene sulla decisione della Giunta Comunale di aumentare le aliquote di IMU e Tasi. «Sono passati pochi giorni dalla conclusione della campagna elettorale - scrive il candidato consigliere del PD - e quello che era stato ampiamente previsto e denunciato ai cittadini andriesi, sulla grave situazione finanziaria del nostro comune e dello spreco di soldi pubblici di questi di anni, si è già iniziato purtroppo a concretizzare».

«Infatti la giunta Giorgino - spiega Griner - ha approvato lo schema di bilancio 2015 del nostro comune prevedendo il raddoppio dell'aliquota TASI dall'1 al 2 per mille e l'aumento dell'aliquota IMU dal 7,6 per mille all' 8,6 per mille. Quindi aliquote portate ai limiti massimi previste dalle leggi in vigore. Ecco l'esordio del Giorgino bis e della sua giunta tecnica. Tasse al massimo, pagamenti oramai con ritardi ad oltre un anno, opere pubbliche che man mano si fermano per mancanza di soldi. Allora chiarita la vera motivazione della giunta tecnica del Sindaco Giorgino: nessuno voleva prendersi la responsabilità politica a pochi giorni dalle elezioni di aumentare le tasse in questa misura. Una giunta tecnica sarebbe stato un buon capo espiatorio. E la conferma la si ha vedendo la registrazione video della giunta in cui è stata approvato il bilancio comunale 2015 con la deliberazione dell'aumento della TASI e dell'IMU. Un soliloquio del Sindaco Giorgino, dopo che l'assessore al ramo ha letto come uno scolaretto e senza saltare una virgola, la delibera sottoposta dall'Ufficio Finanziario. Non un solo minuto di dibattito tra gli assessori. Un bilancio di un comune di oltre cento mila abitanti capoluogo di provincia liquidato nel silenzio assoluto senza proferire parola su niente e senza una discussione nel merito di tante questioni importanti contenute nel bilancio. Si ascoltano dal video solo le solite pezze a colori del Sindaco che rinvia ad altri le responsabilità di questi aumenti, dimenticando che invece sono tutte politiche e gestionali ascrivibili solo a lui. Non una sola parola sulla riduzione dei trasferimenti al nostro comune a causa della violazione del patto di stabilità della precedente amministrazione guidata sempre dal Sindaco Giorgino».

«L'auspicio - conclude Griner - è che tali aumenti sconsiderati ed insopportabili in questo particolare periodo per i cittadini andriesi, siano cassati dal consiglio comunale, organo che dovrà approvare il bilancio comunale 2015. Perché allora si capirà realmente chi durante la campagna elettorale ha detto solo bugie ai cittadini andriesi nascondendo una situazione finanziaria oramai drammatica».