Grande successo per lo spettacolo di Giuseppe Fanfani
Una serata alla parrocchia San Luigi a Castel del Monte per parlare di Dante con Giuseppe Fanfani
venerdì 21 agosto 2020
11.11
Il parroco don Riccardo Agresti, parroco della chiesa San Luigi a Castel del Monte, ieri sera mrrcoledi' 20 agosto ha presentato l'artista Giuseppe Fanfani annunciando la conclusione degli appuntamenti culturali del programma " Paesaggi Spirituali e Umani 2020" ed ha affermato: "Stiamo concludendo questi appuntamenti , questa comunità ha ricevuto un mandato di attualizzare il Vangelo, far comprendere ai residenziali una cultura di innovazione, la parrocchia ha un progetto, ha un'identità pastorale, la nostra Diocesi sta facendo passi importanti e vorrei che attraverso di voi passi questo messaggio di cultura innovativa".
Il dott. Giannicola Sinisi, membro del consiglio pastorale ha voluto precisare che: "La nostra intenzione è stata quella di costruire un luogo di incontro dove la comunità parrocchiale di San Luigi poteva incontrare le persone affidate al progetto "Senza Sbarre" e le stesse potevano incontrare la società civile. Don Riccardo insieme a Don Vincenzo Giannelli si sono impegnati per creare un'alternativa al carcere e questo luogo è dedicato all' integrazione di pacificazione sociale.
Con questa ultima rappresentazione questa sera termina il programma "Paesaggi spirituali umani 2020" . Altri appuntamenti seguiranno in Masseria con il laboratorio teatrale degli affidati al progetto "Senza Sbarre " il 28 agosto alle ore 20,00. Il laboratorio teatrale per chi ha fatto una esperienza di detenzione è importante perché aiuta a comprendere ad entrare nei panni degli altri rivestendo un ruolo teatrale. il nostro teatro non è un'attività ricreativa ma è un percorso che attraverso l'esperienza teatrale aiuta ad immedesimarsi nei panni degli altri soggetti diversi da se; quindi fa parte integrale del progetto di educazione ed inserimento sociale".
Gli spettatori hanno potuto apprezzare la magistrale lettura e interpretazione di Giuseppe Fanfani del Canto XXXIII del Paradiso di Dante, ricco di commenti e di riferimenti con all'interno la preghiera di San Bernardo di Chiaravalle. Il suo talento di artista lo ha espresso soprattutto nella pittura e nella scrittura. L'artista oltre al suo sapere ha voluto donare alcune copie del libro Dante 699 e di alcuni esemplari di litografie acquerellate a mano. I proventi della vendita andranno al progetto "Senza Sbarre" perché un'altra qualità di Giuseppe Fanfani è che da quest'anno è anche il garante dei detenuti per la regione Toscana
Fanfani ha concluso recitando un inno all'amore che può tutto: la commovente preghiera di San Bernardo alla Vergine.
Emozionanti gli applausi e la commozione per il finale da parte degli spettatori .
Il dott. Giannicola Sinisi, membro del consiglio pastorale ha voluto precisare che: "La nostra intenzione è stata quella di costruire un luogo di incontro dove la comunità parrocchiale di San Luigi poteva incontrare le persone affidate al progetto "Senza Sbarre" e le stesse potevano incontrare la società civile. Don Riccardo insieme a Don Vincenzo Giannelli si sono impegnati per creare un'alternativa al carcere e questo luogo è dedicato all' integrazione di pacificazione sociale.
Con questa ultima rappresentazione questa sera termina il programma "Paesaggi spirituali umani 2020" . Altri appuntamenti seguiranno in Masseria con il laboratorio teatrale degli affidati al progetto "Senza Sbarre " il 28 agosto alle ore 20,00. Il laboratorio teatrale per chi ha fatto una esperienza di detenzione è importante perché aiuta a comprendere ad entrare nei panni degli altri rivestendo un ruolo teatrale. il nostro teatro non è un'attività ricreativa ma è un percorso che attraverso l'esperienza teatrale aiuta ad immedesimarsi nei panni degli altri soggetti diversi da se; quindi fa parte integrale del progetto di educazione ed inserimento sociale".
Gli spettatori hanno potuto apprezzare la magistrale lettura e interpretazione di Giuseppe Fanfani del Canto XXXIII del Paradiso di Dante, ricco di commenti e di riferimenti con all'interno la preghiera di San Bernardo di Chiaravalle. Il suo talento di artista lo ha espresso soprattutto nella pittura e nella scrittura. L'artista oltre al suo sapere ha voluto donare alcune copie del libro Dante 699 e di alcuni esemplari di litografie acquerellate a mano. I proventi della vendita andranno al progetto "Senza Sbarre" perché un'altra qualità di Giuseppe Fanfani è che da quest'anno è anche il garante dei detenuti per la regione Toscana
Fanfani ha concluso recitando un inno all'amore che può tutto: la commovente preghiera di San Bernardo alla Vergine.
Emozionanti gli applausi e la commozione per il finale da parte degli spettatori .