Grande partecipazione alla prima serata della Settimana Biblica Diocesana
Presenti oltre 600 persone presso la parrocchia San Paolo Apostolo
lunedì 11 marzo 2019
14.44
Oltre 600 persone hanno gremito ieri sera la chiesa parrocchiale di San Paolo Apostolo per partecipare alla prima serata dell'undicesima Settimana Biblica Diocesana dedicata al tema dei giovani nella bibbia e promossa dall'Ufficio Catechistico Diocesano.
E' intervenuto Padre Giulio Michelini, docente di Sacra Scrittura presso l'Istituto Teologico di Assisi che dopo una veloce ricognizione del modo in cui vengono visti i giovani nel mondo antico, ha presentato alcune figure di giovani del primo testamento a partire da Gedeone e Davide. La lectio è proseguita con la presentazione delle tre figure di giovani di cui si parla nel Nuovo testamento. Il primo è il giovane ricco di cui riferiscono i vangeli sinottici; il secondo è il misterioso giovane che fugge nudo all'arresto di Gesù nel Getsemani, secondo la tradizione che solo Marco 14, 51 - 52 tramanda; il terzo è Saulo, un giovane di cui scrive Luca negli Atti degli Apostoli, che prima si rende complice della lapidazione di Stefano, e poi incontra egli stesso Cristo.
Padre Michelini presentando le loro figure ha sottolineato che "l'età giovanile è quella che nella Sacra Scrittura viene valorizzata come l'età delle opportunità, certo della fragilità e della crisi, ma anche l'età di una possibile conversione e quindi di una profezia". "Gli adulti - ha concluso il relatore - devono essere vicini ai giovani, sedersi con loro, ascoltarli e incoraggiarli".
Questa sera, seconda serata della Settimana Biblica, interverrà sempre presso la parrocchia San Paolo Apostolo alle ore 19.00 la Prof.ssa Rosanna Virgili, docente di Sacra Scrittura presso l'Istituto Teologico Marchigiano sul tema: "Il discepolo che Gesù amava: la gioventù come compito e come promessa".
E' intervenuto Padre Giulio Michelini, docente di Sacra Scrittura presso l'Istituto Teologico di Assisi che dopo una veloce ricognizione del modo in cui vengono visti i giovani nel mondo antico, ha presentato alcune figure di giovani del primo testamento a partire da Gedeone e Davide. La lectio è proseguita con la presentazione delle tre figure di giovani di cui si parla nel Nuovo testamento. Il primo è il giovane ricco di cui riferiscono i vangeli sinottici; il secondo è il misterioso giovane che fugge nudo all'arresto di Gesù nel Getsemani, secondo la tradizione che solo Marco 14, 51 - 52 tramanda; il terzo è Saulo, un giovane di cui scrive Luca negli Atti degli Apostoli, che prima si rende complice della lapidazione di Stefano, e poi incontra egli stesso Cristo.
Padre Michelini presentando le loro figure ha sottolineato che "l'età giovanile è quella che nella Sacra Scrittura viene valorizzata come l'età delle opportunità, certo della fragilità e della crisi, ma anche l'età di una possibile conversione e quindi di una profezia". "Gli adulti - ha concluso il relatore - devono essere vicini ai giovani, sedersi con loro, ascoltarli e incoraggiarli".
Questa sera, seconda serata della Settimana Biblica, interverrà sempre presso la parrocchia San Paolo Apostolo alle ore 19.00 la Prof.ssa Rosanna Virgili, docente di Sacra Scrittura presso l'Istituto Teologico Marchigiano sul tema: "Il discepolo che Gesù amava: la gioventù come compito e come promessa".