Giunta e Giorgino: si procede verso la soluzione

Riconferma per tutti e ritiro delle dimissioni: resta il nodo Presidente del Consiglio

giovedì 16 gennaio 2014 10.10
A cura di Stefano Massaro
Sforato l'iniziale timing, fissato tra martedì e mercoledì, sembra essere ad una svolta la crisi del governo cittadino guidato dal Sindaco Nicola Giorgino. In questi giorni gli incontri sono stati molteplici ed hanno interessato da una parte il Primo Cittadino ed i partiti politici, dall'altro il Primo Cittadino e gli assessori della sua squadra di Governo. Il diktat è stato: o conferma in tronco della Giunta od un nuovo esecutivo fatto di tecnici. Questa seconda ipotesi è tramontata molto rapidamente sia per i tanti malumori politici e sia per la difficoltà nel reperire tecnici d'area in grado di soddisfare le premesse dell'ultimo anno di lavoro dell'amministrazione.

La matassa è stata resa ancor più ingarbugliata dalla componente facente capo all'ex Presidente del Consiglio Comunale Nino Marmo che, con le sue dimissioni, ha aperto ufficialmente la verifica con la conseguente crisi di Governo. Ed allora ogni Assessore ha relazionato sull'attività svolta in questi anni, per completare l'attività intrapresa sino alla primavera del 2015. Questa la strada scelta dal Primo Cittadino che ha ancora da risolvere proprio il nodo Presidente del Consiglio Comunale. Diversi avrebbero chiesto un passo indietro proprio a Nino Marmo, ma resta un percorso delicato e ricco di insidie nonché complesso da spiegare. Tuttavia, entro inizio settimana, il Primo Cittadino di Andria potrebbe sciogliere le riserve e rigettare le dimissioni in tronco degli assessori.