Dopo una lunga serata Giunta azzerata ed assessori dimessi
Ieri mattina la prima mossa di Nino Marmo poi la riunione
mercoledì 8 gennaio 2014
10.01
E' stata una serata complessa, sicuramente la più difficile per la sindacatura di Nicola Giorgino. La riunione di giunta, convocata a Palazzo di Città nella serata di ieri dopo le dimissioni in mattinata del Presidente del Consiglio Comunale Nino Marmo, è durata diverse ore ed è finita a tarda notte. Tutti gli assessori hanno firmato la lettera di dimissioni consegnandole direttamente nelle mani del Sindaco Giorgino. La motivazione ufficiale di tale importantissimo gesto è quello di «favorire un rilancio dell'attività politico-amministrativa», esattamente come dichiarato nella mattinata scorsa da Nino Marmo.
«Ringrazio l'intera Giunta - dichiara il Sindaco, avv. Nicola Giorgino - per il lavoro svolto fino ad oggi che ha portato inequivocabilmente Andria a compiere grandi e lampanti passi in avanti, così come era nelle linee programmatiche della maggioranza consiliare. Un gesto, questo - prosegue il primo cittadino - che evidenzia ulteriormente, da un lato, la loro sensibilità istituzionale di uomini e donne non attaccati alla poltrona e, dall'altro, lo spirito di servizio già dimostrato in questi anni. Ora, dopo una puntuale verifica con le forze politiche di maggioranza, opereremo in modo compatto e forte per un ulteriore rilancio dell'attività amministrativa. Non accettiamo lezioni di stile e di moralità da nessuno - conclude il Sindaco Giorgino - e sono fiero di tutti coloro che, in modo disinteressato, hanno prestato e prestano il proprio servizio alla nostra comunità, sacrificando tempo ed affetti».
Ora scenari ancora complessi da ipotizzare. Il rimpasto non sarà solo nella giunta ma anche in Consiglio Comunale visto che la perdita della carica di Assessore non concede di restare consigliere. Di conseguenza gli scranni di palazzo di Città saranno aperti a nuovi innesti a meno che il Sindaco Giorgino non decida di optare per una giunta interamente tecnica o con politici non presenti in consiglio. Febbrili gli incontri in queste ore.
«Ringrazio l'intera Giunta - dichiara il Sindaco, avv. Nicola Giorgino - per il lavoro svolto fino ad oggi che ha portato inequivocabilmente Andria a compiere grandi e lampanti passi in avanti, così come era nelle linee programmatiche della maggioranza consiliare. Un gesto, questo - prosegue il primo cittadino - che evidenzia ulteriormente, da un lato, la loro sensibilità istituzionale di uomini e donne non attaccati alla poltrona e, dall'altro, lo spirito di servizio già dimostrato in questi anni. Ora, dopo una puntuale verifica con le forze politiche di maggioranza, opereremo in modo compatto e forte per un ulteriore rilancio dell'attività amministrativa. Non accettiamo lezioni di stile e di moralità da nessuno - conclude il Sindaco Giorgino - e sono fiero di tutti coloro che, in modo disinteressato, hanno prestato e prestano il proprio servizio alla nostra comunità, sacrificando tempo ed affetti».
Ora scenari ancora complessi da ipotizzare. Il rimpasto non sarà solo nella giunta ma anche in Consiglio Comunale visto che la perdita della carica di Assessore non concede di restare consigliere. Di conseguenza gli scranni di palazzo di Città saranno aperti a nuovi innesti a meno che il Sindaco Giorgino non decida di optare per una giunta interamente tecnica o con politici non presenti in consiglio. Febbrili gli incontri in queste ore.