Giudizio abbreviato per Lotito nell'inchiesta "Sangalli"

L'ex Assessore all'Ambiente resta ai "domiciliari" con il doppio provvedimento

venerdì 25 aprile 2014 9.27
A cura di Stefano Massaro
Ci sarà il giudizio abbreviato, cioè allo stato attuale degli atti d'indagine raccolti dalla procura di Monza, per l'ex Assessore all'Ambiente del Comune di Andria, Francesco Lotito. L'ex amministratore è stato scarcerato pochi giorni fa dopo quattro mesi di reclusione nel carcere lombardo ed è stato ristretto ai "domiciliari" per un doppio provvedimento sia di Monza che di Trani.

Dalla Procura tranese, infatti, Lotito è accusato di presunti illeciti nell'appalto della "differenziata" che coinvolge l'Aimeri. Per il filone monzese, invece, l'accusa è quella di aver intascato una presunta tangente per favorire l'impresa "Sangalli" unica partecipante al bando della Città di Andria ed attuale gestore del servizio di raccolta. Il processo immediato, chiesto dalla stessa Procura di Monza, vede indagate ben 44 persone e la prima udienza è fissata per i primi giorni di giugno.