Giovanni Vurchio: "I cittadini chiedono un laboratorio di decoro urbano e senso civico"
L'iniziativa per combattere il degrado e coltivare la bellezza in città da attuare e sviluppare subito
venerdì 21 aprile 2023
Il Presidente del Consiglio, Giovanni Vurchio, posta la foto sul suo profilo social, di un muretto divelto , presente nel largo dedicato al dott. Giuseppe Marano, ex Sindaco di Andria, ubicato nella villa comunale.
Con l'immagine mostra quella che è l'incuria urbana ad opera di ignoti che hanno ben pensato di rovinare il muretto esistente, provocando oltre un danno materiale anche un rischio per chi si ritrova a passeggiare in quell'area e scrive "Dai Cittadini ricevo non solo richieste di intervento, ma anche l'appello a PROMUOVERE INIZIATIVE che favoriscano una maggiore consapevolezza sui comportamenti corretti e sul mantenimento del decoro urbano. Urge un "laboratorio di Decoro urbano e senso civico" uno spazio di partecipazione aperto a tutti dove progettare interventi concreti di RIQUALIFICAZIONE, per combattere il degrado e coltivare la bellezza . È importante PROMUOVERE dal basso verso l'alto la crescita CIVICA della nostra Città, con azioni concrete, da sviluppare ed attuare subito perché la città non si può aspettare"
Con l'immagine mostra quella che è l'incuria urbana ad opera di ignoti che hanno ben pensato di rovinare il muretto esistente, provocando oltre un danno materiale anche un rischio per chi si ritrova a passeggiare in quell'area e scrive "Dai Cittadini ricevo non solo richieste di intervento, ma anche l'appello a PROMUOVERE INIZIATIVE che favoriscano una maggiore consapevolezza sui comportamenti corretti e sul mantenimento del decoro urbano. Urge un "laboratorio di Decoro urbano e senso civico" uno spazio di partecipazione aperto a tutti dove progettare interventi concreti di RIQUALIFICAZIONE, per combattere il degrado e coltivare la bellezza . È importante PROMUOVERE dal basso verso l'alto la crescita CIVICA della nostra Città, con azioni concrete, da sviluppare ed attuare subito perché la città non si può aspettare"