Giovanni Falcone e gli Usa: in Regione il libro di Giannicola Sinisi
Presentazione venerdì nell'aula del Consiglio alla presenza di Emiliano
lunedì 22 febbraio 2016
Come molti suoi colleghi magistrati ha deciso di cimentarsi nella scrittura. Nessun romanzo (magari a sfondo giudiziario), però, per Giannicola Sinisi, magistrato della Corte d'Appello di Roma ed ex sottosegretario all'Interno, originario di Andria (ma tranese per matrimonio e residenza), autore di "A sicilian patriot: Giovanni Falcone e gli Stati Uniti d'America" edito da Cacucci. Il libro è stato presentato nell'aula del Consiglio regionale da Sinisi, con la partecipazione del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Sono intervenuti anche il presidente del Consiglio regionale Mario Loizzo, il direttore della Gazzetta del Mezzogiorno Giuseppe De Tomaso e Rossella Diana dell'Ufficio scolastico regionale.
Emiliano ha ripercorso, alla presenza di studentesse e studenti degli istituti "Bianchi Dottula", "Elena di Savoia", "De Lilla" e "Romanazzi" di Bari, la storia del suo rapporto con Giovanni Falcone, agli inizi della sua carriera quando era un giovane magistrato presso la Procura di Agrigento. Il presidente ha anche ricordato la genesi della Procura nazionale Antimafia e delle Procure Distrettuali Antimafia e dei rapporti tra le agenzie investigative americane come l'Fbi e i magistrati inquirenti italiani, uniti nella lotta alle mafie.
«Giannicola Sinisi - ha detto Emiliano - è stato capace, attraverso documenti di straordinaria impronta, addirittura desecretati dal dipartimento di Stato americano, di raccontare la storia di Giovanni Falcone e il modo in cui la sua attività fu accolta dai suoi compaesani. Oggi, per noi tutti, Falcone è un eroe. Ma la sua vita fu costellata da ostacoli e conflitti che non lo hanno fermato, ma di sicuro gli hanno provocato molte amarezze e molti dolori. Questo libro bellissimo consente - ha concluso - di rivivere a chi ne ha interesse, momenti fondamentali della storia d'Italia».
Emiliano ha ripercorso, alla presenza di studentesse e studenti degli istituti "Bianchi Dottula", "Elena di Savoia", "De Lilla" e "Romanazzi" di Bari, la storia del suo rapporto con Giovanni Falcone, agli inizi della sua carriera quando era un giovane magistrato presso la Procura di Agrigento. Il presidente ha anche ricordato la genesi della Procura nazionale Antimafia e delle Procure Distrettuali Antimafia e dei rapporti tra le agenzie investigative americane come l'Fbi e i magistrati inquirenti italiani, uniti nella lotta alle mafie.
«Giannicola Sinisi - ha detto Emiliano - è stato capace, attraverso documenti di straordinaria impronta, addirittura desecretati dal dipartimento di Stato americano, di raccontare la storia di Giovanni Falcone e il modo in cui la sua attività fu accolta dai suoi compaesani. Oggi, per noi tutti, Falcone è un eroe. Ma la sua vita fu costellata da ostacoli e conflitti che non lo hanno fermato, ma di sicuro gli hanno provocato molte amarezze e molti dolori. Questo libro bellissimo consente - ha concluso - di rivivere a chi ne ha interesse, momenti fondamentali della storia d'Italia».