Giovanni Assi, già componente del Comitato INPS di Andria ai vertici nazionali di Unimpresa
Il sindacalista tranese entra nel comitato nazionale di presidenza con delega a lavoro e welfare
sabato 8 dicembre 2018
9.37
Si allarga, con sempre maggiore specializzazione e professionalità, la squadra di Unimpresa (Unione Nazionale di Imprese). Nel Comitato di Presidenza dell'Associazione è entrato il pugliese Giovanni Assi. Consulente del lavoro per le aziende, il dott. Assi ha ricevuto la delega per il lavoro e per il welfare.
"Metto la mia esperienza al servizio di una importante realtà associativa, assicurando fin d'ora al presidente Giovanna Ferrara, così come a tutte le imprese associate, il massimo impegno e supporto" dichiara il neo consigliere nazionale di Unimpresa, il tranese Giovanni Assi. Lunga la sua esperienza nel settore della consulenza del lavoro: ha coordinato il Consorzio di Sviluppo & territorio per Reti di Impresa e lo sviluppo del territorio. In passato è stato Componente della Commissione artigiani Comitato provinciale INPS di Andria. È consigliere della Commissione nazionale certificazioni dei Contratti nazionali di Lavoro promosso dall'ente bilaterale. Attualmente è inoltre consulente di importanti gruppi aziendali, anche multinazionali.
Forte del suo nuovo incarico nazionale, il dott. Giovanni Assi si è recato ieri a Roma, in qualità di delegato di Unimpresa in materia di welfare e lavoro, vista l'urgenza di un "nuovo piano d'emergenza per il Sud", ravvisata proprio dall'Unione Nazionale di Imprese, e la necessità di redigere un documento da sottoporre al Ministro per il Sud Barbara Lezzi.
I problemi del Mezzogiorno del Paese, le differenze con il Nord e con le altre regioni. Le misure necessarie per rilanciare il Meridione. L'utilizzo dei fondi strutturali e le zone economiche speciali (Zes). Gli interventi legislativi più recenti, a cominciare dalla misura "Resto al Sud". Questi i temi affrontati ieri a Roma, nel corso del Comitato di presidenza di Unimpresa. Alla riunione ha partecipato il presidente dello Svimez, Adriano Giannola, che ha illustrato un quadro generale dei principali problemi del Mezzogiorno e anche delle altre regioni italiane, tutte ancora alle prese con la crescita che viaggia a rilento e con l'andamento del prodotto interno lordo ancora preoccupante. Presente all'incontro della sede di Unimpresa a Roma anche l'economista Gianni Lepre.
Il Comitato di Presidenza di Unimpresa ha condiviso l'idea di un nuovo piano d'emergenza per il Mezzogiorno e sta preparando un documento con misure specifiche per il ministro per il Sud, Barbara Lezzi. Le misure proposte da Unimpresa al governo spazieranno dal fisco al costo del lavoro, dalle infrastrutture all'export, dalla legalità alla burocrazia, dalla giustizia civile ai fondi pubblici.
"Metto la mia esperienza al servizio di una importante realtà associativa, assicurando fin d'ora al presidente Giovanna Ferrara, così come a tutte le imprese associate, il massimo impegno e supporto" dichiara il neo consigliere nazionale di Unimpresa, il tranese Giovanni Assi. Lunga la sua esperienza nel settore della consulenza del lavoro: ha coordinato il Consorzio di Sviluppo & territorio per Reti di Impresa e lo sviluppo del territorio. In passato è stato Componente della Commissione artigiani Comitato provinciale INPS di Andria. È consigliere della Commissione nazionale certificazioni dei Contratti nazionali di Lavoro promosso dall'ente bilaterale. Attualmente è inoltre consulente di importanti gruppi aziendali, anche multinazionali.
Forte del suo nuovo incarico nazionale, il dott. Giovanni Assi si è recato ieri a Roma, in qualità di delegato di Unimpresa in materia di welfare e lavoro, vista l'urgenza di un "nuovo piano d'emergenza per il Sud", ravvisata proprio dall'Unione Nazionale di Imprese, e la necessità di redigere un documento da sottoporre al Ministro per il Sud Barbara Lezzi.
I problemi del Mezzogiorno del Paese, le differenze con il Nord e con le altre regioni. Le misure necessarie per rilanciare il Meridione. L'utilizzo dei fondi strutturali e le zone economiche speciali (Zes). Gli interventi legislativi più recenti, a cominciare dalla misura "Resto al Sud". Questi i temi affrontati ieri a Roma, nel corso del Comitato di presidenza di Unimpresa. Alla riunione ha partecipato il presidente dello Svimez, Adriano Giannola, che ha illustrato un quadro generale dei principali problemi del Mezzogiorno e anche delle altre regioni italiane, tutte ancora alle prese con la crescita che viaggia a rilento e con l'andamento del prodotto interno lordo ancora preoccupante. Presente all'incontro della sede di Unimpresa a Roma anche l'economista Gianni Lepre.
Il Comitato di Presidenza di Unimpresa ha condiviso l'idea di un nuovo piano d'emergenza per il Mezzogiorno e sta preparando un documento con misure specifiche per il ministro per il Sud, Barbara Lezzi. Le misure proposte da Unimpresa al governo spazieranno dal fisco al costo del lavoro, dalle infrastrutture all'export, dalla legalità alla burocrazia, dalla giustizia civile ai fondi pubblici.