Giovani Imprenditori Confcommercio, «è il momento per la crescita professionale»
Un appello ad aziende e imprenditori del territorio: «Siamo davanti a un cambiamento radicale tecnologico, ma soprattutto culturale»
lunedì 6 aprile 2020
12.31
«Questo periodo di calma, seppur apparente, deve essere sapientemente utilizzato. Vorremmo che la nostra azione diventi il volano per la ripresa. Siamo certi che la ripartenza è vicina e vogliamo porre le basi per la valorizzazione e il rilancio del nostro amato Territorio».
Interviene così il gruppo "Giovani Imprenditori di Confcommercio Barletta". «Non serve lamentarsi di lavoro – proseguono – di sbocchi professionali o di alternative. Ciò che serve è agire. A tal proposito, cogliamo l'appello dei colleghi Giovani Imprenditori di Andria, con i quali ci stiamo rapportando per un progetto comune, che invitano i giovani ad essere Smart e protagonisti della rinascita».
«Perciò, minimizziamo polemiche e lamentele e rimbocchiamoci le maniche per preparare il cambiamento e prepararci ad esso. Iniziamo a modificare la nostra mentalità. Dobbiamo smettere di considerare l'altro imprenditore come un competitor, un concorrente, abituandoci a vederlo come un collega che vive ogni giorno le nostre stesse problematiche e con il quale bisogna confrontarsi, scambiare opinioni. Insomma, dobbiamo "fare rete" per un obiettivo comune, perché solo se si fa squadra si può vincere».
«Questa emergenza ce lo sta dimostrando: l'unione fa la forza…e non è solo retorica. La Nostra Call To Action è un invito a compiere un'azione forte, dedicando questo momento alla Crescita Professionale. Come? È Presto detto: con la Formazione, lo studio ed il confronto. Bisogna migliorare la preparazione professionale di ciascuno, utilizzando tutti gli strumenti a disposizione, che sono tanti e di tutti i generi: dai corsi in e-learning alle community settoriali, fino allo smart working (lavoro a distanza)».
«Video-call e Smart-working (lavoro a distanza) rappresentano un cambiamento radicale che è, sì tecnologico, ma soprattutto culturale in quanto richiede maggiore predisposizione all'ascolto e una buona dose di pazienza».
«A Barletta abbiamo un buon tessuto Imprenditoriale, un patrimonio che abbiamo il dovere di tutelare e supportare, ed è fuori discussione che tutto ciò comporterà l'utilizzo di nuove professionalità. A tal proposito, chiediamo agli imprenditori locali di divenire parte attiva di questo progetto, segnalandoci le figure professionali ricercate, ma difficilmente reperibili, a causa di profili e competenze specifiche che pochi hanno. Il nostro impegno sarà, sulla base delle loro segnalazioni, quello di reperire queste figure e all'occorrenza di cercare di attivare corsi di formazione ad hoc con l'obiettivo di colmare questa lacuna».
«Conosciamo bene quante difficoltà ha ogni singolo imprenditore nel reperire risorse umane, economiche, opportunità, sbocchi commerciali etc. È su questo che vogliamo lavorare, impegnandoci anche alla ricerca di possibilità di finanziamento (finanziamento agevolato, credito di imposta, accesso al credito attraverso il sistema confidi etc.)».
«Stiamo strutturando la nostra associazione in una sorta di "scouting aziendale" per il reperimento delle risorse umane e finanziarie, adatte all'esigenza di ogni singolo imprenditore. Vogliamo diventare un punto di riferimento forte ed affidabile per l'economia di tutta la comunità di Barletta».
«Vogliamo estendere questo invito, con un pizzico di sano campanilismo, ai giovani in cerca di prima occupazione, ai disoccupati, alle persone con voglia di mettersi in gioco e che vogliono migliorare il loro status quo. A loro chiediamo, prima di migrare verso altri lidi, di provare a mettersi in gioco qui, nella loro terra d'origine, acquisendo il giusto know-how e la consapevolezza delle opportunità che vengono loro offerte. Noi vogliamo essere al loro fianco per metterli in condizione di conoscere e sfruttare al meglio le innumerevoli opportunità che la Regione Puglia ci mette a disposizione».
«Abbiamo tutti gli ingredienti e gli strumenti per poter realizzare un "menù" degno di stella Michelin, dobbiamo solo cogliere le occasioni offerteci. Gli strumenti ci sono, dobbiamo solo utilizzarli e, soprattutto, CREDERCI».
Gruppo giovani Confcommercio Barletta: Dimalta Marco (Presidente Gruppo Giovani Barletta), Francesco Dicorato (Rico caffè), Francesco Sfregola (Revisore Contabile), Davide Campese (Consulente del Lavoro), Domenico Sisto (Consulente del Lavoro), Roberto Ditrento (Pizzeria Bon Appetit), Francesco Lorusso (Assicuraz. Groupma), Paolo Matera (TaralliiPrimi), Michele Amoroso (Ingegnere), Massimo Dibenedetto (Fotografo). Ringraziamo il Presidente della Confcommercio Barletta, Francesco Divenuto, per il supporto fornito al Gruppo Giovani nella realizzazione delle proprie attività.
Interviene così il gruppo "Giovani Imprenditori di Confcommercio Barletta". «Non serve lamentarsi di lavoro – proseguono – di sbocchi professionali o di alternative. Ciò che serve è agire. A tal proposito, cogliamo l'appello dei colleghi Giovani Imprenditori di Andria, con i quali ci stiamo rapportando per un progetto comune, che invitano i giovani ad essere Smart e protagonisti della rinascita».
«Perciò, minimizziamo polemiche e lamentele e rimbocchiamoci le maniche per preparare il cambiamento e prepararci ad esso. Iniziamo a modificare la nostra mentalità. Dobbiamo smettere di considerare l'altro imprenditore come un competitor, un concorrente, abituandoci a vederlo come un collega che vive ogni giorno le nostre stesse problematiche e con il quale bisogna confrontarsi, scambiare opinioni. Insomma, dobbiamo "fare rete" per un obiettivo comune, perché solo se si fa squadra si può vincere».
«Questa emergenza ce lo sta dimostrando: l'unione fa la forza…e non è solo retorica. La Nostra Call To Action è un invito a compiere un'azione forte, dedicando questo momento alla Crescita Professionale. Come? È Presto detto: con la Formazione, lo studio ed il confronto. Bisogna migliorare la preparazione professionale di ciascuno, utilizzando tutti gli strumenti a disposizione, che sono tanti e di tutti i generi: dai corsi in e-learning alle community settoriali, fino allo smart working (lavoro a distanza)».
«Video-call e Smart-working (lavoro a distanza) rappresentano un cambiamento radicale che è, sì tecnologico, ma soprattutto culturale in quanto richiede maggiore predisposizione all'ascolto e una buona dose di pazienza».
«A Barletta abbiamo un buon tessuto Imprenditoriale, un patrimonio che abbiamo il dovere di tutelare e supportare, ed è fuori discussione che tutto ciò comporterà l'utilizzo di nuove professionalità. A tal proposito, chiediamo agli imprenditori locali di divenire parte attiva di questo progetto, segnalandoci le figure professionali ricercate, ma difficilmente reperibili, a causa di profili e competenze specifiche che pochi hanno. Il nostro impegno sarà, sulla base delle loro segnalazioni, quello di reperire queste figure e all'occorrenza di cercare di attivare corsi di formazione ad hoc con l'obiettivo di colmare questa lacuna».
«Conosciamo bene quante difficoltà ha ogni singolo imprenditore nel reperire risorse umane, economiche, opportunità, sbocchi commerciali etc. È su questo che vogliamo lavorare, impegnandoci anche alla ricerca di possibilità di finanziamento (finanziamento agevolato, credito di imposta, accesso al credito attraverso il sistema confidi etc.)».
«Stiamo strutturando la nostra associazione in una sorta di "scouting aziendale" per il reperimento delle risorse umane e finanziarie, adatte all'esigenza di ogni singolo imprenditore. Vogliamo diventare un punto di riferimento forte ed affidabile per l'economia di tutta la comunità di Barletta».
«Vogliamo estendere questo invito, con un pizzico di sano campanilismo, ai giovani in cerca di prima occupazione, ai disoccupati, alle persone con voglia di mettersi in gioco e che vogliono migliorare il loro status quo. A loro chiediamo, prima di migrare verso altri lidi, di provare a mettersi in gioco qui, nella loro terra d'origine, acquisendo il giusto know-how e la consapevolezza delle opportunità che vengono loro offerte. Noi vogliamo essere al loro fianco per metterli in condizione di conoscere e sfruttare al meglio le innumerevoli opportunità che la Regione Puglia ci mette a disposizione».
«Abbiamo tutti gli ingredienti e gli strumenti per poter realizzare un "menù" degno di stella Michelin, dobbiamo solo cogliere le occasioni offerteci. Gli strumenti ci sono, dobbiamo solo utilizzarli e, soprattutto, CREDERCI».
Gruppo giovani Confcommercio Barletta: Dimalta Marco (Presidente Gruppo Giovani Barletta), Francesco Dicorato (Rico caffè), Francesco Sfregola (Revisore Contabile), Davide Campese (Consulente del Lavoro), Domenico Sisto (Consulente del Lavoro), Roberto Ditrento (Pizzeria Bon Appetit), Francesco Lorusso (Assicuraz. Groupma), Paolo Matera (TaralliiPrimi), Michele Amoroso (Ingegnere), Massimo Dibenedetto (Fotografo). Ringraziamo il Presidente della Confcommercio Barletta, Francesco Divenuto, per il supporto fornito al Gruppo Giovani nella realizzazione delle proprie attività.