Giornata vittime della mafia, ad Andria corteo con il Comitato Studentesco Cittadino e Libera
Oggi, 21 marzo, è il giorno dedicato alla memoria e all’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Molte le iniziative organizzate
martedì 21 marzo 2023
10.47
Il Comitato Studentesco di Andria in collaborazione con il Presidio Libera di Andria e con l'Assessorato al Futuro si è riunito questa mattina al Parco IV novembre in un corteo che ha sfilato per le vie principali della città fino a giungere in piazza Catuma, con l'intento di sensibilizzare la cittadinanza sui rischi e le conseguenze del coinvolgimento in attività criminali.
Nonostante la pioggia, un centinaio di studenti ha portato a termine compatto la giornata della Memoria dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, che ricorre ogni anno il 21 marzo.
A manifestare insieme ai ragazzi in prima linea la Sindaca, avv Giovanna Bruno che ha seguito l'intero corteo e dichiara «I ragazzi hanno sfidato anche il maltempo ma volevano essere per strada, in piazza, per strada, per dire la città è casa nostra. A scuola è casa nostra, la comunità è casa nostra in nome della sacra legalità unita. Davvero una bellissima testimonianza dei nostri giovani che in questo 21 marzo, giornata dedicata al ricordo delle vittime innocenti di mafia e giornata mondiale della poesia in cui si vogliamo sottolineare che la comunità progrediscono anche attraverso la cultura e che progrediscono anche in ricordo di gente che in maniera innocente ha versato il proprio sangue per una causa più alta: quella di abitare luoghi migliori. Noi siamo questi luoghi migliori e lo vogliamo dire tutti insieme»
Presente anche Michele Caldarola referente de Presidio Libera di Andria dedicato a Renata Fonte «Finalmente siamo riusciti nuovamente dopo il brutto periodo pandemico a tornare nella città, nelle strade, con i ragazzi a manifestare. Non dimentichiamo che il 1° marzo del 2017 la Camera dei Deputati ha istituito per legge la giornata della memoria e dell'impegno in memoria delle vittime innocenti – e sottolinea - È un traguardo importantissimo soprattutto se si lanciano semi di giustizia e di legalità a partire dai giovani e la manifestazione di oggi, nonostante la brutta giornata ha visto i ragazzi impegnatissimi»
Cosi come l'importante è stata la presenza del Vescovo Mons. Luigi Mansi «Io sono molto contento di aver ricevuto l'invito dei giovani a venire a testimoniare la solidarietà, la vicinanza della Chiesa a tutti i percorsi di formazione culturale, sociale e spirituale che aiutano i giovani a crescere e a diventare persone mature, persone responsabili che si ribellano ad ogni tentativo di condizionare la vita sociale attraverso percorsi di illegalità diffusa e soprattutto accentuata dall'omertà – conclude - Sono molto contento di vedere questi ragazzi, qui. MI auguro che queste manifestazioni li aiutino a crescere nella consapevolezza che difronte a certi mali sociali l'unica possibilità di soluzione è l'unione, la forza che viene dall'essere uniti, nel dire "No" a certe derive mafiose»
Nonostante la pioggia, un centinaio di studenti ha portato a termine compatto la giornata della Memoria dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, che ricorre ogni anno il 21 marzo.
A manifestare insieme ai ragazzi in prima linea la Sindaca, avv Giovanna Bruno che ha seguito l'intero corteo e dichiara «I ragazzi hanno sfidato anche il maltempo ma volevano essere per strada, in piazza, per strada, per dire la città è casa nostra. A scuola è casa nostra, la comunità è casa nostra in nome della sacra legalità unita. Davvero una bellissima testimonianza dei nostri giovani che in questo 21 marzo, giornata dedicata al ricordo delle vittime innocenti di mafia e giornata mondiale della poesia in cui si vogliamo sottolineare che la comunità progrediscono anche attraverso la cultura e che progrediscono anche in ricordo di gente che in maniera innocente ha versato il proprio sangue per una causa più alta: quella di abitare luoghi migliori. Noi siamo questi luoghi migliori e lo vogliamo dire tutti insieme»
Presente anche Michele Caldarola referente de Presidio Libera di Andria dedicato a Renata Fonte «Finalmente siamo riusciti nuovamente dopo il brutto periodo pandemico a tornare nella città, nelle strade, con i ragazzi a manifestare. Non dimentichiamo che il 1° marzo del 2017 la Camera dei Deputati ha istituito per legge la giornata della memoria e dell'impegno in memoria delle vittime innocenti – e sottolinea - È un traguardo importantissimo soprattutto se si lanciano semi di giustizia e di legalità a partire dai giovani e la manifestazione di oggi, nonostante la brutta giornata ha visto i ragazzi impegnatissimi»
Cosi come l'importante è stata la presenza del Vescovo Mons. Luigi Mansi «Io sono molto contento di aver ricevuto l'invito dei giovani a venire a testimoniare la solidarietà, la vicinanza della Chiesa a tutti i percorsi di formazione culturale, sociale e spirituale che aiutano i giovani a crescere e a diventare persone mature, persone responsabili che si ribellano ad ogni tentativo di condizionare la vita sociale attraverso percorsi di illegalità diffusa e soprattutto accentuata dall'omertà – conclude - Sono molto contento di vedere questi ragazzi, qui. MI auguro che queste manifestazioni li aiutino a crescere nella consapevolezza che difronte a certi mali sociali l'unica possibilità di soluzione è l'unione, la forza che viene dall'essere uniti, nel dire "No" a certe derive mafiose»