Giornata Mondiale dell'Alzheimer: Un percorso multisensoriale ad Andria per "Sentire, vedere, capire l’Alzheimer"

Evento il prossimo 20 settembre 2024 presso il Centro Diurno per Demenza REM di Andria

sabato 14 settembre 2024 11.48
In occasione della Giornata Mondiale dell'Alzheimer, il prossimo 20 settembre 2024, il Centro Diurno per Demenza REM di Andria organizza un evento unico e coinvolgente, un Percorso Multisensoriale dal titolo "Sentire, vedere, capire l'Alzheimer". L'iniziativa si terrà presso la sede del Centro Diurno ReM, situata in via Lorenzo Bernini 45, ed è aperta gratuitamente a tutti coloro che desiderano comprendere più a fondo questa complessa malattia.

L'Alzheimer è una delle principali sfide sanitarie del nostro tempo, colpendo milioni di persone in tutto il mondo. Comprendere questa malattia, non solo da un punto di vista medico, ma anche da quello esperienziale, può fare una grande differenza per chi vive accanto a persone affette da demenza. Il percorso multisensoriale è stato ideato proprio con questo obiettivo: offrire ai partecipanti un'esperienza immersiva che permetta di avvicinarsi alla realtà quotidiana di chi convive con l'Alzheimer.

Dettagli dell'Evento. Il percorso si articolerà in diverse tappe sensoriali, ciascuna progettata per far "sentire", "vedere" e "capire" gli effetti della malattia. Attraverso esperienze guidate, i partecipanti potranno entrare in contatto con le difficoltà e le sfide quotidiane che le persone affette da Alzheimer affrontano.

Come Partecipare. La partecipazione all'evento è gratuita, ma è necessario prenotarsi a causa del numero limitato di posti disponibili. Chiunque senta il bisogno o la necessità di vivere questa esperienza è invitato a partecipare. Per garantire una buona organizzazione e permettere a tutti di beneficiare appieno del percorso, è richiesto di prenotarsi in anticipo ai seguenti numeri telefonici: 0883/1984622 - 351-1542321

"Questo evento rappresenta un'importante occasione per tutta la comunità di Andria e dintorni di riflettere su una malattia che ha un impatto profondo non solo sui pazienti, ma anche sulle loro famiglie e sulla società nel suo complesso. Partecipare significa contribuire a una maggiore comprensione e a un supporto più efficace per chi è affetto da Alzheimer", sottolinea la dott.ssa Ilaria Ciliberti.
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