Giornata del Migrante, il commento di don Geremia Acri
Previste diverse iniziative presso Casa di Accoglienza S. Maria Goretti
venerdì 13 gennaio 2017
In occasione della 103ª Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, che si celebrerà domenica 15 Gennaio 2017, il responsabile di Casa Accoglienza S. Maria Goretti, don Geremia Acri, ha voluto sottolineare l'importanza di questo appuntamento che la Chiesa celebra in favore di coloro che vivono situazioni difficili e necessitano del nostro sostegno: «La 103ª Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato costituisce un'occasione favorevole per considerare un fenomeno che tocca tutto il nostro Paese ma che interpella la coscienza di tutti, credenti e non».
Con il tema "Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce", «il Santo Padre vuole focalizzare -prosegue Don Geremia- l'attenzione sui più piccoli tra i piccoli. Spesso, i bambini arrivano soli nei Paesi di destinazione, non sono in grado di far sentire la propria voce e diventano facilmente vittime di gravi violazioni dei diritti umani. Solo in Italia, tra gennaio e giugno 2016, sono 5222 i minori stranieri non accompagnati dichiarati "scomparsi".
Per questo il Papa ci invita ad un concreto impegno nella protezione, difesa dei minori, poiché la vulnerabilità data da indigenza e assenza di mezzi di sussistenza li rende più fragili, spesso invisibili.
Il grido dell'umanità continua a farsi sentire nelle molte tragedie di carestie, disastri ecologici, genocidi, guerre, Noi invece ci nascondiamo dietro la carità facile, quella che poggia sull'emozione che dura poco e dal facile sms da un euro. Diamo accoglienza estiva ai bambini di altri Paesi, ma forse non ci fa problema il turismo sessuale o l'acquisto di organi dei bambini del Terzo Mondo per guarire i nostri ragazzi.
In questo momento storico particolare dove si sta perpetrando il "nuovo olocausto" tutti indistintamente siamo chiamati come cittadini pubblici e civili a non rimanere indifferenti, sordi, apatici, ma ad accogliere per un "dovere morale", inscritto nelle nostre coscienze erranti di uomini e donne.
Il dovere, delle volte, violenta la vita di uomini e donne ma l'accoglienza violenta ugualmente. Violenta nel momento in cui ti trovi di fronte giovani migranti solcati nel volto dal dolore e dalla fatica, dove nei loro occhi possiamo scorgere il loro bagaglio ossia 'il travaglio di un esistenza'. Sì perché solo quello portano sulle nostre rive, e come uomo prima e come prete poi sento l'obbligo di custodirlo, perché nel bagaglio si porta sempre qualcosa di personale, di intimo e loro portano la vita».
In occasione della Giornata sono stati organizzati diversi appuntamenti presso Casa Accoglienza di via Quarti, 11 per i giorni a seguire:
Domenica 15 Gennaio 2017
-Ore 10:30 Raduno dei minori stranieri e residenti accompagnati dagli adulti;
-Ore 11:00 "Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce". Preghiera per l'accoglienza e la pace nel mondo;
-Ore 11:30 Presso la Chiesa Cattedrale di Andria, Santa Messa per i Cristiani perseguitati, per i Migranti, i Profughi e i Rifugiati, presieduta da S.E.R. Mons. Luigi Mansi, e consegna del Messaggio del Papa ad alcuni rappresentanti richiedenti protezione internazionale.
Venerdì 20 Gennaio 2017
-Ore 20.00 Cena interculturale "Saperi&Sapori dal mondo", presso la Mensa della Carità di Casa Accoglienza "S.M. Goretti, in via Quarti, 11.
Sabato 21 Gennaio 2017
-Ore 17.00 Quadrangolare di calcio, presso l'oratorio della Parrocchia San Riccardo (quartiere S. Valentino). All'iniziativa parteciperanno gli alunni del Liceo Scientifico "R. Nuzzi" di Andria ed alcuni beneficiari del Progetto SPRAR "Come.Te" gestito dalla Comunità "Migrantesliberi" di Andria.
Si anticipano questi due convegni che si terranno presso l'auditorium "Mons. Di Donna" in via Saliceti e di cui seguiranno comunicati più dettagliati nei prossimi giorni:
Venerdì 27 Gennaio 2017
-Ore 19.00 Convegno unitario promosso dalla Casa Accoglienza "S.Maria Goretti", dall'Ufficio per le Migrazioni e dalla Consulta Diocesana delle aggregazioni laicali della Diocesi Andria: "Chiesa in uscita e percorsi di liberazione". Relatore: Don Virgilio Balducchi - Ispettore Cappellani Carceri Italiani
Martedì 8 Febbraio 2017: Giornata mondiale ecclesiale contro la "tratta"
-Ore 19.00 Convegno "Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce" - Vite Rubate, spezzate e deturpate. Relatori: Avv. Andrea Zitani e Dott.ssa Marina Schiome.
Con il tema "Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce", «il Santo Padre vuole focalizzare -prosegue Don Geremia- l'attenzione sui più piccoli tra i piccoli. Spesso, i bambini arrivano soli nei Paesi di destinazione, non sono in grado di far sentire la propria voce e diventano facilmente vittime di gravi violazioni dei diritti umani. Solo in Italia, tra gennaio e giugno 2016, sono 5222 i minori stranieri non accompagnati dichiarati "scomparsi".
Per questo il Papa ci invita ad un concreto impegno nella protezione, difesa dei minori, poiché la vulnerabilità data da indigenza e assenza di mezzi di sussistenza li rende più fragili, spesso invisibili.
Il grido dell'umanità continua a farsi sentire nelle molte tragedie di carestie, disastri ecologici, genocidi, guerre, Noi invece ci nascondiamo dietro la carità facile, quella che poggia sull'emozione che dura poco e dal facile sms da un euro. Diamo accoglienza estiva ai bambini di altri Paesi, ma forse non ci fa problema il turismo sessuale o l'acquisto di organi dei bambini del Terzo Mondo per guarire i nostri ragazzi.
In questo momento storico particolare dove si sta perpetrando il "nuovo olocausto" tutti indistintamente siamo chiamati come cittadini pubblici e civili a non rimanere indifferenti, sordi, apatici, ma ad accogliere per un "dovere morale", inscritto nelle nostre coscienze erranti di uomini e donne.
Il dovere, delle volte, violenta la vita di uomini e donne ma l'accoglienza violenta ugualmente. Violenta nel momento in cui ti trovi di fronte giovani migranti solcati nel volto dal dolore e dalla fatica, dove nei loro occhi possiamo scorgere il loro bagaglio ossia 'il travaglio di un esistenza'. Sì perché solo quello portano sulle nostre rive, e come uomo prima e come prete poi sento l'obbligo di custodirlo, perché nel bagaglio si porta sempre qualcosa di personale, di intimo e loro portano la vita».
In occasione della Giornata sono stati organizzati diversi appuntamenti presso Casa Accoglienza di via Quarti, 11 per i giorni a seguire:
Domenica 15 Gennaio 2017
-Ore 10:30 Raduno dei minori stranieri e residenti accompagnati dagli adulti;
-Ore 11:00 "Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce". Preghiera per l'accoglienza e la pace nel mondo;
-Ore 11:30 Presso la Chiesa Cattedrale di Andria, Santa Messa per i Cristiani perseguitati, per i Migranti, i Profughi e i Rifugiati, presieduta da S.E.R. Mons. Luigi Mansi, e consegna del Messaggio del Papa ad alcuni rappresentanti richiedenti protezione internazionale.
Venerdì 20 Gennaio 2017
-Ore 20.00 Cena interculturale "Saperi&Sapori dal mondo", presso la Mensa della Carità di Casa Accoglienza "S.M. Goretti, in via Quarti, 11.
Sabato 21 Gennaio 2017
-Ore 17.00 Quadrangolare di calcio, presso l'oratorio della Parrocchia San Riccardo (quartiere S. Valentino). All'iniziativa parteciperanno gli alunni del Liceo Scientifico "R. Nuzzi" di Andria ed alcuni beneficiari del Progetto SPRAR "Come.Te" gestito dalla Comunità "Migrantesliberi" di Andria.
Si anticipano questi due convegni che si terranno presso l'auditorium "Mons. Di Donna" in via Saliceti e di cui seguiranno comunicati più dettagliati nei prossimi giorni:
Venerdì 27 Gennaio 2017
-Ore 19.00 Convegno unitario promosso dalla Casa Accoglienza "S.Maria Goretti", dall'Ufficio per le Migrazioni e dalla Consulta Diocesana delle aggregazioni laicali della Diocesi Andria: "Chiesa in uscita e percorsi di liberazione". Relatore: Don Virgilio Balducchi - Ispettore Cappellani Carceri Italiani
Martedì 8 Febbraio 2017: Giornata mondiale ecclesiale contro la "tratta"
-Ore 19.00 Convegno "Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce" - Vite Rubate, spezzate e deturpate. Relatori: Avv. Andrea Zitani e Dott.ssa Marina Schiome.