Giornata Mondiale del Libro
Il giorno utile per scambiarsi un libro
mercoledì 23 aprile 2014
8.46
Se mi soffermassi a pensare a tutte le esperienze e gli incontri più ricchi della mia breve vita, senza dubbio potrei affermare che quasi tutti sono legati da un filo comune: il libro. Ho conosciuto autori perché ho amato i loro testi; intrapreso viaggi per visitare luoghi descritti dai racconti; incontrato illustratori perché incantata dal loro tratto; frequentato corsi perché affascinata da alcuni saggi; approfondito la conoscenza del mondo dell'infanzia perché innamorata degli albi illustrati. In tutte le occasioni sono cresciuta e ho maturato la consapevolezza che, come diceva Jorge Luis Borges, «il libro è una delle possibilità di felicità che abbiamo noi uomini».
Oggi si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale UNESCO del Libro e del Diritto d'Autore. Questa data è stata scelta per due importanti motivi. Il 23 aprile, infatti, sono morti Miguel de Cervantes, l'inglese William Shakespeare e il peruviano Inca Garcilaso de la Vega. Ma, nello stesso giorno, sono nati lo stesso Shakespeare, il francese Maurice Druon, il russo Vladimir Nabokov, il colombiano Manuel Mejía Vallejo e il premio nobel islandese Halldór Laxness. Inoltre, il 23 aprile coincide con una grande festa religiosa che si celebra in Catalogna: si tratta della Festa di San Jordi, (San Giorgio in Italia), patrono di Barcellona. La tradizione vuole che in questo giorno uomini e donne si scambino un dono: l'uomo deve regalare una rosa alla sua donna, viceversa, la donna offre in dono al suo uomo un libro.
Ci saranno numerose iniziative, anche nella nostra città, per festeggiare il libro e la lettura nella vita di ciascuno di noi. Sarebbe bello se, in tutti questi eventi sparsi per il mondo, ognuno trovasse la sua buona occasione. Non per diventare assidui lettori, sarebbe irreale, ma per poter assaporare una delle molteplici emozioni che genera la lettura di un libro ben scritto. Un'emozione che non sazia ma che genera fame. Di conoscenza e di vita.
Oggi si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale UNESCO del Libro e del Diritto d'Autore. Questa data è stata scelta per due importanti motivi. Il 23 aprile, infatti, sono morti Miguel de Cervantes, l'inglese William Shakespeare e il peruviano Inca Garcilaso de la Vega. Ma, nello stesso giorno, sono nati lo stesso Shakespeare, il francese Maurice Druon, il russo Vladimir Nabokov, il colombiano Manuel Mejía Vallejo e il premio nobel islandese Halldór Laxness. Inoltre, il 23 aprile coincide con una grande festa religiosa che si celebra in Catalogna: si tratta della Festa di San Jordi, (San Giorgio in Italia), patrono di Barcellona. La tradizione vuole che in questo giorno uomini e donne si scambino un dono: l'uomo deve regalare una rosa alla sua donna, viceversa, la donna offre in dono al suo uomo un libro.
Ci saranno numerose iniziative, anche nella nostra città, per festeggiare il libro e la lettura nella vita di ciascuno di noi. Sarebbe bello se, in tutti questi eventi sparsi per il mondo, ognuno trovasse la sua buona occasione. Non per diventare assidui lettori, sarebbe irreale, ma per poter assaporare una delle molteplici emozioni che genera la lettura di un libro ben scritto. Un'emozione che non sazia ma che genera fame. Di conoscenza e di vita.