Gianlivio Fasciano presenta ad Andria "Il tempo delle ciliegie"
L'incontro con l'autore si svolgerà presso il Circolo Lettori
martedì 27 giugno 2017
10.20
Arriva ad Andria il tour letterario di Gianlivio Fasciano, che presenterà il suo ultimo libro "Il tempo delle ciliegie". L'incontro con l'autore si svolgerà presso il Circolo Lettori in via F. D'Excelsis, 22 mercoledì 28 giugno alle ore 20. Interverranno Giuseppe Losappio e Maria Grazia Narciso; letture a cura di Luigi Di Schiena.
Gianlivio Fasciano è nato in Molise, a Termoli, nel 1974. Grazie allo sport ha girato l'Italia. E' arrivato a Napoli dove vive da 20 anni. Oggi è un Avvocato Lavorista. Ha scritto un primo romanzo nel 2014 dal titolo "La vite e la vela", ricevendo la menzione d'onore nel Premio Letterario Alberoandronico (Roma Aprile 2015). Con il racconto "Tempo? Sì grazie. Due cucchiaini, abbondanti", ha vinto il premio "Città di Grottammare" (Maggio 2015) rappresentato in forma rivisitata da "Teatro in Scatola" a Roma.
Nel libro di Fasciano il personaggio di spicco è Rodolfo, un ragazzo di tredici anni che vive con la madre e, solo a volte, con il padre. È arrabbiato, confuso, interrotto. Non riesce a esprimersi, a giocare come gli altri, ad andare bene a scuola, né a innamorarsi. E poi. Poi prova a capire quello che non ha. Inizia a indagare, a correre, a cercare le ragioni della sua rabbia. Si affronta fino a scoprire, forse, le verità che gli sono state celate. O, forse, il valore delle ciliegie.
Gianlivio Fasciano è nato in Molise, a Termoli, nel 1974. Grazie allo sport ha girato l'Italia. E' arrivato a Napoli dove vive da 20 anni. Oggi è un Avvocato Lavorista. Ha scritto un primo romanzo nel 2014 dal titolo "La vite e la vela", ricevendo la menzione d'onore nel Premio Letterario Alberoandronico (Roma Aprile 2015). Con il racconto "Tempo? Sì grazie. Due cucchiaini, abbondanti", ha vinto il premio "Città di Grottammare" (Maggio 2015) rappresentato in forma rivisitata da "Teatro in Scatola" a Roma.
Nel libro di Fasciano il personaggio di spicco è Rodolfo, un ragazzo di tredici anni che vive con la madre e, solo a volte, con il padre. È arrabbiato, confuso, interrotto. Non riesce a esprimersi, a giocare come gli altri, ad andare bene a scuola, né a innamorarsi. E poi. Poi prova a capire quello che non ha. Inizia a indagare, a correre, a cercare le ragioni della sua rabbia. Si affronta fino a scoprire, forse, le verità che gli sono state celate. O, forse, il valore delle ciliegie.