Gelate: approvato in Senato ordine del giorno per sostegno ad agricoltori

La notizia arriva da Roma per mano del vice coordinatore azzurro Dario Damiani

giovedì 29 novembre 2018 12.56
"Continua la battaglia di Forza Italia, dalla Puglia come a Roma, per sostenere gli agricoltori che hanno subito danni ingentissimi dalle gelate dello scorso febbraio: il Senato ha approvato un ordine del giorno, inserito nel Dl Fiscale, che riprende quanto avevamo formulato nell'emendamento con cui si consentiva anche agricoltori senza assicurazione di poter beneficiare, in deroga alle norme vigenti, delle agevolazioni previste in caso di danni alle produzioni e alle aziende cagionati dall'ondata di maltempo in questione". Lo rende noto il vice commissario regionale di Forza Italia, il sen Dario Damiani, primo firmatario, assieme alla sen Licia Ronzulli, dell'emendamento e dell'ordine del giorno presentato in Senato al Dl Fiscale. "Purtroppo -aggiunge- il governo, in assenza di dati certi sull'ammontare dei danni, non ha dato parere favorevole all'emendamento. Ragion per cui abbiamo voluto insistere ugualmente presentando l'ordine del giorno, quest'ultimo approvato. Come si ricorderà, la legge consente di attivare gli interventi compensativi del fondo di solidarietà nazionale esclusivamente nel caso di danni coperti dal Piano assicurativo agricolo. Quando ci sono state le gelate, però, molte imprese pugliesi non avevano ancora sottoscritto polizze agevolate a copertura del rischio "gelo e brina", e sarebbero pertanto escluse dalle forme di sostegno nel momento di maggiore bisogno. Con l'emendamento prima e l'ordine del giorno poi, si cerca di ovviare a tale problema, allargando la platea dei beneficiari delle provvidenze previste (in deroga a quanto stabilito). Come Forza Italia, stiamo lavorando sinergicamente sia al Senato che alla Camera, dove l'on Mauro D'Attis ha presentato un emendamento "gemello" alla manovra. Attendiamo con fiducia la votazione alla Camera - conclude Damiani - e continueremo a lottare affinché i nostri agricoltori trovino nelle istituzioni il supporto dovuto ad uno dei settori trainanti dell'economia pugliese".