Gelate 2018: il ministro Centinaio ha firmato la richiesta di declaratoria proposta dalla Regione Puglia
"Si chiude - sottolinea l'ass. reg.le di Gioia - una vicenda che ha colpito in modo pesante gran parte del sistema agricolo pugliese"
mercoledì 12 giugno 2019
21.27
Il ministro Centinaio ha appena firmato la richiesta di declaratoria proposta dalla Regione Puglia lo scorso giugno 5 giugno per consentire alle imprese colpite dalle gelate 2018 di accedere al Fondo di Solidarietà nazionale e a tutti i benefici consentiti da legge.
"Ciò significa - fa sapere l'assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Leonardo di Gioia - che gli agricoltori che hanno subito danni con una perdita della produzione lorda vendibile superiore al 30% e che non hanno stipulato polizze assicurative, grazie alla deroga contenuta nel Decreto Emergenze da poco convertito in legge, potranno beneficiare degli esoneri previdenziali già a partire dalla prossima scadenza in agenda. Inoltre potranno beneficiare di altre importanti agevolazioni tra cui contributi in conto capitale a ristoro del danno, prestiti a tassi agevolati, proroghe delle operazioni del reddito agrario e agevolazioni fiscali".
"Si chiude, quindi - conclude di Gioia - una vicenda che ha colpito in modo pesante gran parte del sistema agricolo pugliese, ove il ruolo della Regione Puglia e delle Associazioni agricole è stato fondamentale in sede politica e legislativa".
"Ciò significa - fa sapere l'assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Leonardo di Gioia - che gli agricoltori che hanno subito danni con una perdita della produzione lorda vendibile superiore al 30% e che non hanno stipulato polizze assicurative, grazie alla deroga contenuta nel Decreto Emergenze da poco convertito in legge, potranno beneficiare degli esoneri previdenziali già a partire dalla prossima scadenza in agenda. Inoltre potranno beneficiare di altre importanti agevolazioni tra cui contributi in conto capitale a ristoro del danno, prestiti a tassi agevolati, proroghe delle operazioni del reddito agrario e agevolazioni fiscali".
"Si chiude, quindi - conclude di Gioia - una vicenda che ha colpito in modo pesante gran parte del sistema agricolo pugliese, ove il ruolo della Regione Puglia e delle Associazioni agricole è stato fondamentale in sede politica e legislativa".