Garanzie per apertura di credito: Cofidi e Comune per il Centro Storico
Potranno accedere al fondo di 100mila euro giovani imprenditori under 35. Due i Confidi: Finimpresa di Andria e Fidindustria di Bari
lunedì 25 marzo 2013
8.59
Consorzi FIDI e Comune di Andria assieme per provare a ridar fiato all'economia cittadina, in particolare finalizzata al recupero funzionale ed imprenditoriale del Centro Storico cittadino. Giovani imprenditori under 35 o soggetti svantaggiati, possono partecipare al bando per la concessione di "garanzia" per aperture di credito o mutui in favore dell'insediamento di nuove attività commerciali o artigianali all'interno del Centro Storico di Andria.
Gli importi finanziabili vanno da mutui chirografari fino ad un massimo di 25mila euro o mutui ipotecari fino ad un massimo di 150mila euro. Gli importi finanziabili devono essere investiti per acquisto locali, macchinari ed attrezzature, realizzazione impianti ed opere murarie e per costi di pubblicità e di avvio di attività. Il Comune di Andria, lo scorso 25 gennaio, ha firmato una convenzione con il Consorzio FIDI per la concessione di un contributo dell'ammontare di 100mila euro per aumentare il "fondo rischi" dei Confidi stessi. Scopo dell'intervento, naturalmente, incentivare nuovi investimenti produttivi nell'ambito del Centro Storico della città.
Per presentare le domande sono due i Confidi convenzionati: Finimpresa in Corso Cavour 9 ad Andria (tel. 3200319618) e Fidindustria Puglia in Via Amendola 172 a Bari (tel. 080 5467738). Requisiti minimi sono: imprese costituite sotto forma societaria o ditte individuali, rientranti nei limiti della micro e piccola impresa come definite dalla Raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/Ce del 0.05.2003 aventi titolari, soci o legali rappresentanti abbiano meno di 35 anni, oppure i cui soci o legali rappresentanti rientrano nella categoria dei soggetti svantaggiati di cui al Regolamento CE n. 800/2008.
Gli importi finanziabili vanno da mutui chirografari fino ad un massimo di 25mila euro o mutui ipotecari fino ad un massimo di 150mila euro. Gli importi finanziabili devono essere investiti per acquisto locali, macchinari ed attrezzature, realizzazione impianti ed opere murarie e per costi di pubblicità e di avvio di attività. Il Comune di Andria, lo scorso 25 gennaio, ha firmato una convenzione con il Consorzio FIDI per la concessione di un contributo dell'ammontare di 100mila euro per aumentare il "fondo rischi" dei Confidi stessi. Scopo dell'intervento, naturalmente, incentivare nuovi investimenti produttivi nell'ambito del Centro Storico della città.
Per presentare le domande sono due i Confidi convenzionati: Finimpresa in Corso Cavour 9 ad Andria (tel. 3200319618) e Fidindustria Puglia in Via Amendola 172 a Bari (tel. 080 5467738). Requisiti minimi sono: imprese costituite sotto forma societaria o ditte individuali, rientranti nei limiti della micro e piccola impresa come definite dalla Raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/Ce del 0.05.2003 aventi titolari, soci o legali rappresentanti abbiano meno di 35 anni, oppure i cui soci o legali rappresentanti rientrano nella categoria dei soggetti svantaggiati di cui al Regolamento CE n. 800/2008.