Garanzia Giovani, parte il reinserimento formativo dei 15-18enni
Leo: «E' nostra intenzione riportare tra i banchi di un’aula i giovani inattivi»
martedì 29 marzo 2016
13.33
Lo scorso giovedì 24 marzo sono state pubblicate dalla Regione Puglia le graduatorie degli Organismi di formazione e Istituti scolastici selezionati per la realizzazione della misura 2B Garanzia Giovani, l'azione del programma con l'obiettivo di favorire il rientro in percorsi formativi delle ragazze e dei ragazzi pugliesi tra i 15 e i 18 anni.
«Nonostante i risultati ottenuti con il bando Diritti a Scuola rivolto ai giovani nella fascia di età 6-15 - ha detto Sebastiano Leo, assessore all'istruzione, alla formazione e al lavoro - con cui abbiamo abbattuto il tasso di dispersione scolastica di oltre 10 punti percentuali, il numero dei giovani pugliesi che abbandona prematuramente il percorso scolastico è ancora significativo. Con il bando relativo all'azione 2B Garanzia Giovani, di cui pubblichiamo le graduatorie degli organismi di formazione accreditati e selezionati che erogheranno la misura, è nostra intenzione riportare tra i banchi di un'aula le ragazze e i ragazzi tra i 15 e i 18 anni in condizione di NEET, favorendone il rientro in percorsi formativi utili a conseguire una qualifica professionale o un diploma. Si tratta - ha continuato Leo - di offrire loro un'opportunità, cogliendo pienamente lo spirito del programma Garanzia Giovani. Con questa misura - ha concluso l'assessore - avvieremo a formazione oltre 2200 giovanissimi strappati alla condizione di totale inattività, dotandoli, a margine del percorso, di un titolo spendibile sul mercato del lavoro».
Attraverso la procedura telematica, sono pervenute 75 istanze di candidatura all'Avviso da parte di altrettanti soggetti. A chiusura delle operazioni di valutazione di ammissibilità sono state dichiarate ammesse alla valutazione di merito 72 proposte. Dei 72 progetti valutati e risultati idonei, 61 progetti da 900 ore + 61 progetti da 500 ore hanno trovato capienza nelle risorse complessivamente disponibili, pari a 10.800.000,00 euro, e quindi risultano finanziati.
I progetti da 500 ore saranno percorsi di potenziamento/acquisizione di competenze, articolati in moduli certificabili, anche personalizzati, caratterizzati da contenuti didattico-formativi innovativi ed attraenti, comunque riferibili a competenze di base, trasversali e tecnico-professionali nei quali particolare attenzione sarà dedicata all'apprendimento in contesti anche diversi da quello d'aula e centrati su attività di didattica laboratoriale o sull'esperienza in azienda. Al termine del percorso sarà rilasciato un attestato delle competenze certificate. Al termine dei percorsi formativi da 900 ore verrà rilasciato un attestato di qualifica professionale, valido su tutto il territorio nazionale ed europeo, spendibile nel mercato del lavoro.
Grazie all'Avviso "MISURA 2-B: Reinserimento di giovani 15-18enni in percorsi formativi", saranno avviati a formazione circa 2235 ragazze e ragazzi in condizione di NEET, che potranno quindi usufruire di uno dei progetti formativi selezionati su relativa suddivisione provinciale. L'azione 2B è parte del programma europeo Garanzia Giovani, di cui la Regione Puglia è soggetto attuatore con una dotazione finanziaria di 120 milioni di euro.
«Nonostante i risultati ottenuti con il bando Diritti a Scuola rivolto ai giovani nella fascia di età 6-15 - ha detto Sebastiano Leo, assessore all'istruzione, alla formazione e al lavoro - con cui abbiamo abbattuto il tasso di dispersione scolastica di oltre 10 punti percentuali, il numero dei giovani pugliesi che abbandona prematuramente il percorso scolastico è ancora significativo. Con il bando relativo all'azione 2B Garanzia Giovani, di cui pubblichiamo le graduatorie degli organismi di formazione accreditati e selezionati che erogheranno la misura, è nostra intenzione riportare tra i banchi di un'aula le ragazze e i ragazzi tra i 15 e i 18 anni in condizione di NEET, favorendone il rientro in percorsi formativi utili a conseguire una qualifica professionale o un diploma. Si tratta - ha continuato Leo - di offrire loro un'opportunità, cogliendo pienamente lo spirito del programma Garanzia Giovani. Con questa misura - ha concluso l'assessore - avvieremo a formazione oltre 2200 giovanissimi strappati alla condizione di totale inattività, dotandoli, a margine del percorso, di un titolo spendibile sul mercato del lavoro».
Attraverso la procedura telematica, sono pervenute 75 istanze di candidatura all'Avviso da parte di altrettanti soggetti. A chiusura delle operazioni di valutazione di ammissibilità sono state dichiarate ammesse alla valutazione di merito 72 proposte. Dei 72 progetti valutati e risultati idonei, 61 progetti da 900 ore + 61 progetti da 500 ore hanno trovato capienza nelle risorse complessivamente disponibili, pari a 10.800.000,00 euro, e quindi risultano finanziati.
I progetti da 500 ore saranno percorsi di potenziamento/acquisizione di competenze, articolati in moduli certificabili, anche personalizzati, caratterizzati da contenuti didattico-formativi innovativi ed attraenti, comunque riferibili a competenze di base, trasversali e tecnico-professionali nei quali particolare attenzione sarà dedicata all'apprendimento in contesti anche diversi da quello d'aula e centrati su attività di didattica laboratoriale o sull'esperienza in azienda. Al termine del percorso sarà rilasciato un attestato delle competenze certificate. Al termine dei percorsi formativi da 900 ore verrà rilasciato un attestato di qualifica professionale, valido su tutto il territorio nazionale ed europeo, spendibile nel mercato del lavoro.
Grazie all'Avviso "MISURA 2-B: Reinserimento di giovani 15-18enni in percorsi formativi", saranno avviati a formazione circa 2235 ragazze e ragazzi in condizione di NEET, che potranno quindi usufruire di uno dei progetti formativi selezionati su relativa suddivisione provinciale. L'azione 2B è parte del programma europeo Garanzia Giovani, di cui la Regione Puglia è soggetto attuatore con una dotazione finanziaria di 120 milioni di euro.