Furti di auto: nove le autovetture ritrovate tra campagne e centro urbano di Andria

Continua incessante il controllo dl territorio da parte dei Carabinieri. Elevate multe anche per guida senza casco

giovedì 2 novembre 2023 13.30
Sul fronte dei furti d'auto ad Andria si continuano a registrare ritrovamenti di auto o parti di esse, sottratte anche dai comuni vicinori, malgrado resti alta l'attenzione delle forze di polizia. Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Andria, nell'ambito dei servizi di controllo del territorio, intensificati ancor di più in questo periodo temporale per la campagna olivicola in atto hanno ritrovato ben 9 autoveicoli.

I ritrovamenti da parte dei militari del nucleo radiomobile dei Carabinieri, riguardano furti avvenuti non solo nella Città fidelis ma anche in alcuni Comuni limitrofi.
Un furgone Fiat Ducato maxi è stato così ritrovato in contrada San Tommaso, una Lancia Musa invece in contrada Martucci, un'Alfa Romeo Mito in contrada Chiancarulo; una 500 in via Castel del Monte ed infine una Fiat Panda in via Flavio Giugno, in pieno centro storico. Tutte queste auto sono state sottratte ai legittimi proprietari residenti ad Andria.

E' di Barletta una Hynday Tucson sottratta e ritrovata anch'essa nella Città fidelis nei pressi di contrada Torricciola, mentre una Opel Crossland rubata a Terlizzi era stata nascosta in un oliveto in contrada Botte piena. Ben due invece le auto sottratte a Corato: un Fiat Punto ritrovata in contrada Murge di Toro ed una Mini Countryman nella zona di Abbondanza.

Ma gli interventi dei militari dell'Arma Benemerita territoriale hanno riguardato anche alcuni posti di controllo in zone rurali e nel centro cittadino. Ad essere impegnati sono stati con i Carabinieri del nucleo radiomobile anche i colleghi della stazione di Andria. Ebbene, alle numerose sanzioni elevate per guida con l'uso del cellulare, per mancata revisione e copertura assicurativa, sono state comminata anche quattro contravvenzioni al Codice della Strada per art. 171, comma 1-2-3, per guida senza casco. Per i possessori delle motociclette e scooter, complici le belle giornate di fine ottobre, alla salata sanzione pecuniaria è scattato anche il fermo amministrativo di 60 giorni dl mezzo.