Fuori pericolo il calciatore andriese Giovanni Bruno aggredito dopo la partita Foggia Incedit - Canosa

Adesso è nella sua casa di Andria. Sui social tantissime testimonianza di vicinanza

lunedì 14 novembre 2022 9.37
Con un post su Facebook il Canosa Calcio 1948 ha comunicato che "Dopo quasi 5 ore e la Tac, il nostro calciatore vittima di un'aggressione al termine della partita è stato dimesso dagli Ospedali Riuniti di Foggia. I sanitari avrebbero voluto trattenerlo in osservazione una notte ma ha preferito rientrare ad Andria nonostante il referto abbia chiaramente evidenziato i postumi della violenza subita. Ci saremo aspettati la visita di una rappresentanza della società Foggia Incedit di solidarietà ma ciò purtroppo non è avvenuto." In queste ore, sui social tantissime testimonianza di vicinanza al calciatore andriese Giovanni Bruno (classe 2001). Il centrocampista ha iniziato a giocare a calcio all'età di 7 anni all'Andriensis, una scuola calcio di Andria dove ha continuato con la Fidelis Andria nei giovanissimi e allievi nazionali, poi, il trasferimento all'Unione Calcio Bisceglie prima di giungere a Canosa di Puglia.


L' assurda aggressione subita dal talentuoso calciatore del Canosa, su cui stanno indagando le Forze dell'ordine per risalire agli autori, è avvenuta negli spogliatoi a fine della gara contro il Foggia Incedit, partita valida per il campionato d'Eccellenza pugliese, nello spazio riservato ad atleti e tesserati in quel momento non presidiato dalle Forze dell'Ordine intervenute in forza solo dopo il sanguinoso evento. Giovanni Bruno è stato quindi soccorso dai sanitari del 118 e trasportato presso il Pronto Soccorso degli Ospedale Riuniti di Foggia.

La solidarietà della Redazione di AndriaViva al bravo Giovanni per questa assurda aggressione e l'augurio di rivederlo presto in campo.