Francesco Pizzolorusso: una vita in Ferrovia su e giù per l’Italia

Pendolare storico con 43 anni di ininterrotto servizio pubblico

mercoledì 8 giugno 2022 13.27
E' una giornata importante per Francesco Pizzolorusso quella dell'8 giugno. Chiude il servizio attivo nelle Ferrovie dello Stato, oggi Rete Ferroviaria Italiana. Una lunga attività iniziata nel lontano 28 dicembre del 1982 a Fidenza, in provincia di Parma, primo incarico su una delle tratte strategicamente più importanti della rete ferrata italiana, quella della linea Milano - Bologna.
E' iniziata così l'avventura nelle ferrovie per Francesco, un sogno forse anche agognato da bambino come per tanti di noi, ammirati dall' incanto di quei treni che sfrecciano su fasci infiniti di binari.
Binari che lo hanno tenuto sempre lontano dalla sua Andria, dove sia pure da pendolare ha tenuto a mantenere saldi i rapporti familiari e sociali, con la famiglia, la moglie Dora e dove sono nati e cresciuti i suoi due figli, che vivono oggi la loro vita professionale anch'essi lontano dalla Città Fidelis.

Compiti delicati ed usuranti quelli che gli sono stati affidati a Francesco. Incaricato di occuparsi della circolazione ferroviaria anche quanto fu trasferito a Bologna, dove è rimasto ininterrottamente dal 1986 al 2010. Lunghe giornate di lavoro nella stazione "San Donato" per poi scendere appena possibile nella Città natia, dopo aver raggranellato utili ore di riposo, da trascorrere con moglie e figlie che nel frattempo diventano sempre più grandi e desiderano avere sempre più vicino quel papà lontano.
Dovrà attendere il 2010 per potersi avvicinare alla sua Puglia. Arriva infatti l'atteso avvicinamento, a Foggia, alle infrastrutture ferroviarie, sezione armamenti, dove rimarrà fino al 2018, attività non meno delicata ed impegnativa di quella della movimentazione treni (che viaggiano sempre, giorno e notte, feriali e festivi).
Solo sul finire del 2018 arriva la notizia tanto attesa. Un posto agli armamenti si è liberato alla stazione di Barletta e Franco Pizzolorusso, con la sua esperienza maturata sul campo è l'uomo giusto per un posto delicato. Si tratta in pratica di occuparsi di visionare (e anche costantemente) i binari. Ne va della sicurezza dei trasporti.
Oggi Francesco lascia questo lavoro che ha tanto amato, ma oltre modo delicato tanto da essere annoverato tra quelli usuranti.
Questo nostro articolo non intende ricordare solo l'amico Francesco che va in pensione (meritatissima) ma anche quanti svolgono quotidianamente attività delicate ed impegnative che riguardano tutti noi, la nostra vita quotidiana. Grazie, quindi a Francesco, grazie a quanti si occupano in silenzio e quotidianamente di farci vivere in sicurezza.
Francesco Pizzolorusso, pendolare storico con 43 anni di ininterrotto servizio pubblico
Francesco Pizzolorusso, pendolare storico con 43 anni di ininterrotto servizio pubblico
Francesco Pizzolorusso, pendolare storico con 43 anni di ininterrotto servizio pubblico
Francesco Pizzolorusso, pendolare storico con 43 anni di ininterrotto servizio pubblico