Francesco Caringella presenta il romanzo Non sono un assassino
Evento in programma nella Biblioteca Comunale domani 8 maggio
giovedì 7 maggio 2015
15.01
Francesco Caringella, membro del Consiglio di Stato, domani venerdì 8 maggio alle ore 19.30, presso la sala conferenze della Biblioteca Comunale di Andria, presenterà il suo legal thriller Non sono un assassino, per un nuovo appuntamento di Incontro con l'autore, a cura della Libreria Mondadori con il patrocinio dell'assessorato alla cultura della città di Andria. Dialogherà con l'autore Luigi Scimè, Sostituto Procuratore della Repubblica di Trani, mentre modererà il dibattito Attilio Romita, caporedattore del Tgr Rai Puglia.
A porgere i saluti istituzionali saranno il sindaco di Andria, Nicola Giorgino, e l'assessore comunale alla Cultura, Antonio Nespoli. Non sono un assassino è una storia che affronta il tema della ricerca della verità nel processo, il mistero della differenza fra la verità processuale e la verità storica, con una sottolineatura critica alla tendenza dell'animo umano a non cambiare mai idea. Il romanzo racconta il punto di vista di un imputato che, sbattuto in galera per reato di omicidio, rispetto al quale si proclama innocente, grida la sua verità davanti al giudice, sperando di essere ascoltato.
Barese d'origine e romano d'adozione, Francesco Caringella ha indossato le divise di ufficiale della Marina militare e di commissario di Polizia, poi la toga di Magistrato penale, prima di diventare Consigliere di Stato nel 1997. È stato capo dell'ufficio legislativo del Ministro per le Politiche Comunitarie, consigliere giuridico presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e componente di svariate commissioni di studio. Riveste attualmente la carica di componente della Commissione di Garanzia presso l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.
A porgere i saluti istituzionali saranno il sindaco di Andria, Nicola Giorgino, e l'assessore comunale alla Cultura, Antonio Nespoli. Non sono un assassino è una storia che affronta il tema della ricerca della verità nel processo, il mistero della differenza fra la verità processuale e la verità storica, con una sottolineatura critica alla tendenza dell'animo umano a non cambiare mai idea. Il romanzo racconta il punto di vista di un imputato che, sbattuto in galera per reato di omicidio, rispetto al quale si proclama innocente, grida la sua verità davanti al giudice, sperando di essere ascoltato.
Barese d'origine e romano d'adozione, Francesco Caringella ha indossato le divise di ufficiale della Marina militare e di commissario di Polizia, poi la toga di Magistrato penale, prima di diventare Consigliere di Stato nel 1997. È stato capo dell'ufficio legislativo del Ministro per le Politiche Comunitarie, consigliere giuridico presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e componente di svariate commissioni di studio. Riveste attualmente la carica di componente della Commissione di Garanzia presso l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.