Francesca Soardi riconfermata presidente di CNA Puglia
CNA Puglia rappresenta oltre dieci mila imprese, ha sedi in tutte le provincie
giovedì 20 luglio 2017
22.00
Si è tenuta oggi a Bari l'assemblea elettiva regionale della CNA Puglia che ha riconfermato all'unanimità Francesca Soardi e Pasquale Ribezzo, rispettivamente presidente e segretario della confederazione pugliese.
72 delegati imprenditori provenienti da tutte le sedi provinciali hanno eletto gli organi di direzione per il quadriennio 2017-2021, alla presenza di Daniele Vaccarino, presidente nazionale CNA,
Nata a Gioia del Colle il 14 gennaio del 1967, Soardi è imprenditrice della storica officina meccanica di famiglia e dal 1998 è responsabile tecnico dell'annesso Centro Revisioni veicoli della città pugliese, e referente della CNA nazionale per il settore dell'autoriparazione.
L'assemblea elettiva è stata preceduta da un dibattito pubblico sul tema "Connessi al cambiamento", titolo della campagna per il rinnovo degli organi della confederazione su tutto il territorio nazionale. Il dinamico contesto locale, nazionale ed europeo spinge le aziende e le associazioni che le rappresentano a sperimentare nuovi percorsi e cercare scenari innovativi in cui il mondo della piccola e media imprenditoria possa ritornare ad avere il suo ruolo determinante. Su questi argomenti, ma anche sul compito della CNA Puglia, sull'attività svolta dalla confederazione e sui progetti per la crescita delle imprese associate, si è sviluppato il dibattito dell'assemblea, a cui hanno partecipato, oltre a Vaccarino, anche Titti De Simone, consigliere del Presidente della Regione Puglia per l'attuazione del programma di governo regionale, Chiara Montefrancesco, neo vice presidente nazionale CNA Industria, e Giuseppe Mancarella, delegato nazionale CNA Turismo e Commercio.
«Il cambiamento in corso nel mondo - ha dichiarato Daniele Vaccarino, presidente nazionale CNA - è un cambiamento radicale e noi come CNA dobbiamo seguire il corso della trasformazione economica, culturale e sociale dei nostri tempi e diventare sempre più partner delle imprese e offrire servizi e consulenze specifici. Al tempo stesso, dobbiamo avviare con le istituzioni un profondo confronto con proposte nostre. L'artigianato è un mondo meraviglioso che merita di essere la colonna portante del nostro sistema produttivo».
«La CNA Puglia - ha commentato Titti De Simone, consigliere del Presidente della Regione Puglia per l'attuazione del programma di governo regionale - rappresenta un'organizzazione i cui soggetti sono una parte fondamentale del capitale sociale pugliese. Le PMI sono la spina dorsale del sistema produttivo regionale e rappresentano, non solo interessi autoreferenziali, ma anche una visione complessiva della Puglia e del futuro. Per questo, con la legge sulla partecipazione, dobbiamo sancire e rafforzare il ruolo del partenariato e il rapporto di squadre di lavoro comune negli interessi dei pugliesi. L'auspicio è di continuare su questa strada».
«In un momento difficile - ha detto Francesca Soardi, presidente regionale della CNA Puglia - rimettiamo al centro della nostra attenzione e delle nostre cure l'impresa e l'imprenditore. Il nostro impegno è quello di "tornare tra la gente", interpretare i bisogni e le proposte emerse da questo nuovo dialogo e fare in modo che, consapevolmente, esse tornino ad essere un volano di sviluppo. E questo vale dalla più grande e tecnologica di esse sino alla più piccola e legata a forme di artigianato storico e di servizio».
CNA Puglia rappresenta oltre dieci mila imprese, ha sedi in tutte le provincie e nei maggiori centri, ed è una delle organizzazioni storiche di rappresentanza delle imprese. Associa anche professionisti, titolari di partita Iva, pensionati - sono oltre nove mila associati - e da quest'anno anche commercianti.
Fiori all'occhiello di CNA Puglia sono CNA CULTURA che, attivo da oltre otto anni, promuove progetti e attività culturali del territorio, e CNA TURISMO che raggruppa guide e accompagnatori turistici, stabilimenti balneari, strutture ricettive e di ristorazione e strutture di promozione turistica della regione.
A latere della confederazione, è attiva anche CNA Cittadini, un nuovo progetto promosso dall'associazione a favore di tutti i cittadini che, per mezzo di una card, possono beneficiare di una serie di sconti e agevolazioni presso le imprese associate a CNA e aderenti al circuito. In Italia associa oltre 600 mila persone e in Puglia è in fase di avvio registrando attualmente oltre due mila aderenti.
L'associazione si rivolge anche al mondo femminile con CNA Impresa Donna, un raggruppamento di interessi che promuove, sostiene e valorizza la cultura d'impresa al femminile. La Puglia è una delle regioni che nel 2016 ha registrato un aumento importante di imprese femminili: secondo i dati diffusi dalla Camera di Commercio la regione vanta circa 85 mila imprese rosa, con un aumento pari a +31 mila unità circa rispetto al 2015 - mentre nel 2014 sono state 401 le nuove imprese femminile iscritte presso l'ente camerale.
72 delegati imprenditori provenienti da tutte le sedi provinciali hanno eletto gli organi di direzione per il quadriennio 2017-2021, alla presenza di Daniele Vaccarino, presidente nazionale CNA,
Nata a Gioia del Colle il 14 gennaio del 1967, Soardi è imprenditrice della storica officina meccanica di famiglia e dal 1998 è responsabile tecnico dell'annesso Centro Revisioni veicoli della città pugliese, e referente della CNA nazionale per il settore dell'autoriparazione.
L'assemblea elettiva è stata preceduta da un dibattito pubblico sul tema "Connessi al cambiamento", titolo della campagna per il rinnovo degli organi della confederazione su tutto il territorio nazionale. Il dinamico contesto locale, nazionale ed europeo spinge le aziende e le associazioni che le rappresentano a sperimentare nuovi percorsi e cercare scenari innovativi in cui il mondo della piccola e media imprenditoria possa ritornare ad avere il suo ruolo determinante. Su questi argomenti, ma anche sul compito della CNA Puglia, sull'attività svolta dalla confederazione e sui progetti per la crescita delle imprese associate, si è sviluppato il dibattito dell'assemblea, a cui hanno partecipato, oltre a Vaccarino, anche Titti De Simone, consigliere del Presidente della Regione Puglia per l'attuazione del programma di governo regionale, Chiara Montefrancesco, neo vice presidente nazionale CNA Industria, e Giuseppe Mancarella, delegato nazionale CNA Turismo e Commercio.
«Il cambiamento in corso nel mondo - ha dichiarato Daniele Vaccarino, presidente nazionale CNA - è un cambiamento radicale e noi come CNA dobbiamo seguire il corso della trasformazione economica, culturale e sociale dei nostri tempi e diventare sempre più partner delle imprese e offrire servizi e consulenze specifici. Al tempo stesso, dobbiamo avviare con le istituzioni un profondo confronto con proposte nostre. L'artigianato è un mondo meraviglioso che merita di essere la colonna portante del nostro sistema produttivo».
«La CNA Puglia - ha commentato Titti De Simone, consigliere del Presidente della Regione Puglia per l'attuazione del programma di governo regionale - rappresenta un'organizzazione i cui soggetti sono una parte fondamentale del capitale sociale pugliese. Le PMI sono la spina dorsale del sistema produttivo regionale e rappresentano, non solo interessi autoreferenziali, ma anche una visione complessiva della Puglia e del futuro. Per questo, con la legge sulla partecipazione, dobbiamo sancire e rafforzare il ruolo del partenariato e il rapporto di squadre di lavoro comune negli interessi dei pugliesi. L'auspicio è di continuare su questa strada».
«In un momento difficile - ha detto Francesca Soardi, presidente regionale della CNA Puglia - rimettiamo al centro della nostra attenzione e delle nostre cure l'impresa e l'imprenditore. Il nostro impegno è quello di "tornare tra la gente", interpretare i bisogni e le proposte emerse da questo nuovo dialogo e fare in modo che, consapevolmente, esse tornino ad essere un volano di sviluppo. E questo vale dalla più grande e tecnologica di esse sino alla più piccola e legata a forme di artigianato storico e di servizio».
CNA Puglia rappresenta oltre dieci mila imprese, ha sedi in tutte le provincie e nei maggiori centri, ed è una delle organizzazioni storiche di rappresentanza delle imprese. Associa anche professionisti, titolari di partita Iva, pensionati - sono oltre nove mila associati - e da quest'anno anche commercianti.
Fiori all'occhiello di CNA Puglia sono CNA CULTURA che, attivo da oltre otto anni, promuove progetti e attività culturali del territorio, e CNA TURISMO che raggruppa guide e accompagnatori turistici, stabilimenti balneari, strutture ricettive e di ristorazione e strutture di promozione turistica della regione.
A latere della confederazione, è attiva anche CNA Cittadini, un nuovo progetto promosso dall'associazione a favore di tutti i cittadini che, per mezzo di una card, possono beneficiare di una serie di sconti e agevolazioni presso le imprese associate a CNA e aderenti al circuito. In Italia associa oltre 600 mila persone e in Puglia è in fase di avvio registrando attualmente oltre due mila aderenti.
L'associazione si rivolge anche al mondo femminile con CNA Impresa Donna, un raggruppamento di interessi che promuove, sostiene e valorizza la cultura d'impresa al femminile. La Puglia è una delle regioni che nel 2016 ha registrato un aumento importante di imprese femminili: secondo i dati diffusi dalla Camera di Commercio la regione vanta circa 85 mila imprese rosa, con un aumento pari a +31 mila unità circa rispetto al 2015 - mentre nel 2014 sono state 401 le nuove imprese femminile iscritte presso l'ente camerale.