Furto di monete dal distributore di bevande dell'ospedale, arrestato 27enne
I poliziotti hanno notato il giubbotto appesantito, in tasca l'uomo aveva 30 euro
martedì 8 maggio 2018
10.07
La Polizia di Stato, ad Andria, ha arrestato in flagranza di reato V.A, 27enne del luogo, ritenuto responsabile di furto con scasso.
Personale del locale Commissariato di P.S., impiegato nell'ordinario controllo del territorio, su segnalazione pervenuta al 113, concernente una persona intenta a forzare una gettoniera di un erogatore di bevande calde del locale nosocomio, è intervenuto e. dopo una breve perlustrazione, ha individuato il V.A., che non era in grado di fornire una giustificazione circa la sua presenza in quell'ospedale ed in particolare nei pressi del distributore di bevande. Da subito non è sfuggito ai poliziotti che il giubbino indossato dal 27enne a destra era particolarmente appesantito e per questo hanno proceduto immediatamente a perquisizione personale, durante la quale sono state rinvenute monete di diverso taglio per il totale complessivo di 30 euro ed un arnese atto allo scasso.
Gli accertamenti che sono seguiti, nonché la visione delle registrazioni dell'impianto di videosorveglianza, hanno consentito di appurare i fatti e di individuare con certezza il V.A. quale responsabile del reato.
L'arrestato, dopo le formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione dell'A.G. procedente.
Personale del locale Commissariato di P.S., impiegato nell'ordinario controllo del territorio, su segnalazione pervenuta al 113, concernente una persona intenta a forzare una gettoniera di un erogatore di bevande calde del locale nosocomio, è intervenuto e. dopo una breve perlustrazione, ha individuato il V.A., che non era in grado di fornire una giustificazione circa la sua presenza in quell'ospedale ed in particolare nei pressi del distributore di bevande. Da subito non è sfuggito ai poliziotti che il giubbino indossato dal 27enne a destra era particolarmente appesantito e per questo hanno proceduto immediatamente a perquisizione personale, durante la quale sono state rinvenute monete di diverso taglio per il totale complessivo di 30 euro ed un arnese atto allo scasso.
Gli accertamenti che sono seguiti, nonché la visione delle registrazioni dell'impianto di videosorveglianza, hanno consentito di appurare i fatti e di individuare con certezza il V.A. quale responsabile del reato.
L'arrestato, dopo le formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione dell'A.G. procedente.