Forum Città di Giovani, Lullo: «Lavorare assieme senza polemiche»
Eletto il nuovo organo direttivo giovanile in carica per i prossimi due anni
mercoledì 12 marzo 2014
1.24
Da qualche giorno è in carica il nuovo direttivo del Forum Città di Giovani di Andria, un organo di coordinamento ed ideazione delle Politiche Giovanili cittadine che, dopo diversi anni di gestazione è giunto a compimento nello scorso biennio non senza polemiche e difficoltà. A conclusione dei primi due anni di attività, un po' in sordina, vi è stata la nuova assemblea lo scorso 24 febbraio che ha nominato Presidente del Forum, Giovanni Lullo ed i consiglieri che saranno in carica sino a fine 2015: Daniela Porro (consigliere turismo e commercio), Maurizio Diaferia (consigliere ambiente, territorio e mobilità), Vincenzo Losito (consigliere cultura e spettacolo), Mariastella Abruzzese (consigliere sport), Graziana De Lucia (consigliere politiche sociali), Gianluca Tucci (consigliere formazione e istruzione) e Salvatore Pistillo (consigliere politiche del lavoro).
«Ci si aspetta una maggiore armonia ed unità pur nella grandissima differenza tra la molteplicità della realtà giovanile andriese - dice ai nostri microfoni Giovanni Lullo, neo presidente del Forum - Dobbiamo metterci assieme a lavorare per metter in pratica nuovi progetti. La realtà giovanile andriese è decisamente molto vivace». Primo passo della nuova gestione del Forum sarà quello di convocare l'assemblea dei soci: «Primo obiettivo è convocare la prima assemblea dei soci - continua Giovanni Lullo - per raccogliere le idee dei ragazzi che si sono iscritti al Forum e che hanno già partecipato. Dopo cercheremo di tirar fuori ancora nuove idee e nuove progettualità per incrementare le attività e soprattutto l'utenza del forum».
Si è provato a giungere, all'elezione del 24 febbraio, con unità d'intenti da parte di tutte quelle forze giovanili che hanno partecipato alla creazione del forum e che già più di due anni fa si fronteggiarono per la costituzione della prima assemblea. Ma questo in sostanza non è avvenuto con diverse polemiche suscitate soprattutto per quel che riguarda la partecipazione al Forum stesso: « Credo che le polemiche siano un po' fisiologiche - ha concluso Lullo - l'importante è capire se vi sono delle reali criticità, raccogliere i malumori ma riconvertirli sempre verso l'armonia tra gli elementi. Solo così il forum potrà funzionare nel modo corretto». Nei giorni scorsi, il nuovo direttivo è stato ricevuto dal Sindaco Giorgino e dall'Assessore Chieppa che hanno auspicato sempre maggiore autonomia e partecipazione.
«Ci si aspetta una maggiore armonia ed unità pur nella grandissima differenza tra la molteplicità della realtà giovanile andriese - dice ai nostri microfoni Giovanni Lullo, neo presidente del Forum - Dobbiamo metterci assieme a lavorare per metter in pratica nuovi progetti. La realtà giovanile andriese è decisamente molto vivace». Primo passo della nuova gestione del Forum sarà quello di convocare l'assemblea dei soci: «Primo obiettivo è convocare la prima assemblea dei soci - continua Giovanni Lullo - per raccogliere le idee dei ragazzi che si sono iscritti al Forum e che hanno già partecipato. Dopo cercheremo di tirar fuori ancora nuove idee e nuove progettualità per incrementare le attività e soprattutto l'utenza del forum».
Si è provato a giungere, all'elezione del 24 febbraio, con unità d'intenti da parte di tutte quelle forze giovanili che hanno partecipato alla creazione del forum e che già più di due anni fa si fronteggiarono per la costituzione della prima assemblea. Ma questo in sostanza non è avvenuto con diverse polemiche suscitate soprattutto per quel che riguarda la partecipazione al Forum stesso: « Credo che le polemiche siano un po' fisiologiche - ha concluso Lullo - l'importante è capire se vi sono delle reali criticità, raccogliere i malumori ma riconvertirli sempre verso l'armonia tra gli elementi. Solo così il forum potrà funzionare nel modo corretto». Nei giorni scorsi, il nuovo direttivo è stato ricevuto dal Sindaco Giorgino e dall'Assessore Chieppa che hanno auspicato sempre maggiore autonomia e partecipazione.