Fornitura gratuita libri di testo: dalla Regione oltre 300mila euro di risorse

Sono oltre 3.300 gli studenti andriesi che potranno usufruire delle agevolazioni

lunedì 28 settembre 2015 15.30
A cura di Stefano Massaro
E' stato approvato il documento della Giunta Regionale della Puglia che determina il "Piano di riparto, a favore dei Comuni pugliesi, dei contributi statali per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo per l'anno scolastico 2015/2016". Il 25 settembre la pubblicazione ufficiale nel Bollettino regionale per un importo complessivo assegnato alla Puglia e ripartito per tutti i comuni di oltre 8milioni di euro secondo un criterio di riparto che si basa sui dati ISTAT relativi alle famiglie con reddito inferiore ai 15.493 euro dell'anno 2013 e sul numero totale degli studenti dell'anno 2013/2014.

Per il Comune di Andria la somma maggiore nella Provincia di Barletta Andria Trani con 308mila euro che potranno esser divisi tra i 3353 studenti aventi diritto. In particolare vi sono 1445 studenti del primo ciclo di studi e 1908 studenti del secondo ciclo. Per l'intera provincia vi sono a disposizione dei 10 comuni 1.123.234 mila euro per i 12267 studenti della provincia aventi diritto. Dopo Andria vi è la Città di Barletta con 272mila euro e poco più di 3mila studenti ed ancora Trani con 158mila euro 1734 studenti. A seguire Bisceglie con 116mila euro per 1265 studenti e Canosa di Puglia con 1114 studenti e 102mila euro. Per San Ferdinando di Puglia e Trinitapoli vi sono rispettivamente 499 e 523 studenti con 45mila e 48mila euro di contributo. A chiudere Margherita con 324 studenti e 29mila euro, Minervino Murge con 280 studenti e 25mila euro e Spinazzola con 171 studenti aventi diritto e 15mila euro.

Le somme che si propone di assegnare per l'anno scolastico 2015/2016 sono state calcolate con riferimento al numero degli alunni beneficiari dello scorso anno e considerando le economie rinvenute dai Comuni. La riutilizzazione delle economie dei fondi statali è consentita poiché la norma di riferimento non prevede la restituzione al Ministero delle somme eventualmente residuali. Le somme che non verranno utilizzate dai Comuni per l'anno scolastico 2015/2016 rimarranno in capo ai Comuni e potranno essere riutilizzate per lo stesso beneficio nel successivo anno scolastico previa verifica delle economie da parte della Regione Puglia.