Fondo affitti: ad Andria quasi 500mila euro ed una penale

In tutta la BAT sono circa 3 i milioni stanziati dalla Regione Puglia

giovedì 27 novembre 2014 0.23
A cura di Stefano Massaro
E' una delibera della Giunta regionale a stanziare somme per il fondo affitti voluto dalla Regione Puglia: sono 15 i milioni di euro a cui si aggiungono, secondo le stime dell'ente regionale, anche 6,5 milioni di euro di provenienza statale. «Le somme sono al netto delle premialità da parte dei Comuni - ha detto l'Assessore all'Edilizia Residenziale, Angela Barabanente - prevediamo che i comuni in gran parte contribuiscano con una quota. Ai comuni che contribuiranno al fondo, la Regione parteciperà con un premio che complessivamente è di 6,5 milioni di euro. Quest'anno, come lo scorso, c'è anche una penalità per i comuni ad alta tensione abitativa che non cofinanzino il fondo».

Una penalità applicata proprio al Comune di Andria che riceverà dal fondo affitti 475mila euro anche se la previsione iniziale regionale era di 528mila euro in netta diminuzione rispetto alla scorsa annualità quando si sono superati i 700mila euro. Ma l'ulteriore riduzione finale di 52mila euro sono proprio una penalità applicata per via del mancato co-finanziamento comunale: «E' una scelta politica - ha detto Magda Merafina, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Andria - abbiamo un programma di emergenza abitativa al quale abbiamo scelto di destinare meglio le nostre risorse. La Regione non ci ha lasciato scelta con un fondo sempre più tagliato e con la volontà di dettare completamente la linea sulla quale intervenire nel territorio».

Adesso, tuttavia, sta ai Comuni predisporre i bandi per la presentazione degli elenchi degli aventi diritto alla Regione entro il prossimo 10 febbraio. I Comuni dovranno predisporre appositi capitoli di bilancio fuori dal patto di stabilità per poter effettivamente erogare le somme. Nella BAT, infatti, sono quasi tre i milioni di euro destinati al fondo affitti con un picco per Barletta, quasi un milione di euro, e Trani con 755mila euro. Chiude Spinazzola con poco più di 4mila euro di contributo regionale.